JUVENTUS: “E’ una partita importantissima, hanno un centrocampo di massimo livello, pensiamo a vincerla e poi dopo vediamo se riusciremo ad avere continuità di risultati dopo questa partita, dobbiamo avere equilibrio e dobbiamo pensare di partita in partita e dopo la Juventus ci sarà la Lazio, la nostra strada sarà vincere in campo, avere equilibrio e continuità”. “La prima differenza rispetto a Doha, sarà il San Paolo, i tifosi hanno capito quanto conta la loro presenza, e loro possono aiutarci a fare la differenza”.
SCUDETTO: “Sarà importante capire cosa è successo, prima del Cesena e dopo è stato pensare a concentrarci su ogni partita al massimo, se riusciremo a farlo poi vediamo dove arriveremo”.
CESENA: “Abbiamo gestito bene la gara, sapevamo cosa fare e la squadra lo ha fatto, è una dimostrazione di maturità, e la maturità si ottiene con il tempo”.
HAMSIK: “Abbiamo parlato anche lo scorso anno di questa cosa ma Marek sapevamo e sappiamo che è un giocatore fondamentale per noi e adesso come vedete fa la differenza anche in campo e può fare ancora meglio e lo farà”.
GARGANO: “Noi abbiamo giocatori di buona qualità e Gargrano è uno di questi e lui darà sempre il 100% per il Napoli, ne sono sicuro”.
STRINIC E GABBIADINI: “Strinic deve raggiungere il livello fisico per entrare in campo e giocare al suo livello, Gabbiadini può giocare a destra o al centro e può darci un vantaggio rispetto a prima e quindi partire dall’inizio o in gara in corso e può darci una grande mano”.
ARBITRAGGIO E TECNOLOGIA: “Credo che la tecnologia può aiutare l’arbitro, e soprattutto noi dobbiamo aiutare gli arbitri, perché dobbiamo cambiare mentalità in campo, noi tecnici e i giocatori e poi con la tecnologia”.
Dal nostro inviato a Castel Volturno Cosimo Silva
