Ercolano, Buonajuto (Pd): “La città cresca dal punto di vista socio-culturale”

CiroBuonajuto“A prescindere da tutto sempre in favore dell’evoluzione socio-culturale della mia città”: chiaro il monito lanciato a Ercolano dal consigliere comunale primo eletto nel Pd (non che dirigente nazionale voluto direttamente da Matteo Renzi) Ciro Buonajuto determinato più che mai a concretizzare l’impegno filantropico che da anni lo pone quale riferimento concreto per le nuove leve indigene.

Poco o nulla hanno potuto le missive minatorie pervenute alla giovane ma già affermata toga Buonajuto: “Tali miserabili tentativi di dissuasione – aveva precisato lo stesso esponente del Pd – altro effetto non sortiscono che rafforzare in me la volontà di collaborare alla crescita esponenziale di un territorio dalle potenzialità appena scalfite.  La responsabilità civile che investe i rappresentati politici è tale da richiedere il massimo zelo nell’ottemperare alle sacro sante rivendicazioni del popolo ercolanese.

La scuola: questa l’istituzione a monte di qualsivoglia processo evolutivo degno di una società civile al passo con i tempi. Crediamo profondamente nelle capacità dei giovani ercolanesi ai quali guardiamo con profondo rispetto memori delle difficoltà incontrate in un’adolescenza in fondo non così lontana”. Primarie o non primarie il “cavallo di razza” Ciro Buonajuto non fa marcia indietro: nel rispetto dell’attuale sindaco sempre del Pd Vincenzo Strazzullo e di altri validi candidati alla poltrona di primo cittadino (tra cui l’assessore Antonello Cozzolino)  il buon Ciro si adopererà perché mai  i giovani ercolanesi siano privati della meritata attenzione da parte del mondo politico –amministrativo locale. E’ questa una promessa che francamente ad oggi l’avvocato Buonajuto a puntualmente mantenuto mostrando coerenza e linearità nel complesso universo politico ercolanese.

Alfonso Maria Liguori

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Pubblicista, con formazione scolastica classica e frequenza universitaria presso l'Ateneo Federico II di Napoli (corso di Laurea in Filosofia). Dal 2003 "Aml" è nato, giornalisticamente parlando, con il settimanale diocesano della Curia di Napoli "Nuova Stagione". Successivamente collabora con Cronache di Napoli, con Metropolis, con Napoli Più, svolgendo nel contempo attività di pubbliche relazioni e portavoce di politici. Impegnato nel sociale nel 2003 ha preso parte ad un progetto sociale per il recupero di minori a rischio promosso dall'associazione onlus "Figli in Famiglia" in collaborazione con il Tribunale per i Minori di Napoli. Ha curato eventi di solidarietà per associazioni onlus in favore di noti ospedali partenopei in collaborazione con l'Ubi Banca Popolare di Ancora. Ha diretto la trasmissione televisiva "Riflettori su Ercolano" (a sfondo sociale) per Tele Torre. Profondo conoscitore della strada e dei complessi meccanismi sociali che caratterizzano le problematiche di Napoli e della sua provincia, da anni collabora attivamente con il Gazzettino vesuviano.