Nuova geografia scolastica in provincia di Salerno, la Cisl provinciale non è sorpresa delle decisioni prese dalla Regione Campania

PASQUALEPASSAMANOCISLSALERNOPiano di dimensionamento scolastico, la Cisl salernitana non sembra affatto sorpresa dalle decisioni prese dalla Regione Campania. “Come Cisl Scuola plaudiamo alla scelta operata dalla Regione Campania che, peraltro, sembrerebbe aver recepito in toto il parere espresso dalle organizzazioni sindacali presenti al tavolo giovedì scorso”, ha spiegato Marilina Cortazzi della Cisl Scuola provinciale.

”Se la Provincia avesse socializzato la proposta di delibera in un tavolo deputato, peraltro previsto dalla norma ma che non c’è stato, avremmo riportato l’ente di Palazzo Sant’Agostino al rispetto dei criteri espressi nelle linee guida regionali specie nella parte in cui espressamente raccomanda l’adozione di istituzioni scolastiche di tipo onnicomprensivo solo ed esclusivamente in situazioni particolarmente disagiate. Aspettiamo, comunque, di leggere la delibera regionale per esprimere un commento più puntuale”. Infine il monito all’ente provinciale: “Temo che per quanto riguarda i Cpia, se dalla Provincia non saranno individuate delle sedi fisiche dove allocare gli uffici delle 2 autonomie, come recita il decreto ministeriale di istituzione, essi non potranno essere autorizzati dall’amministrazione scolastica”.

“Siamo in prima linea di fronte ai gravi problemi della società salernitana”, ha spiegato Pasquale Passamano, segretario confederale della Cisl Salerno con delega al Pubblico impiego. “Questo è un momento storico in cui noi vogliamo fare fino in fondo la nostra parte per il bene della scuola. Negli ultimi anni, come sindacato, abbiamo avuto grandi risultati. Ora bisogna proseguire il lavoro per chiedere alle istituzioni maggiore attenzione. Istruzione, formazione e lavoro sono pezzi dello stesso mosaico. Per questo, la questione va affrontata con serietà, impegnandosi innanzitutto a garantire le risorse essenziali alla qualità del servizio ed il giusto riconoscimento professionale ai lavoratori e agli studenti. A tal proposito, è essenziale il ruolo del sindacato per evitare che si intervenga esclusivamente secondo le logiche della politica, con il rischio di danneggiare il sistema scolastico provinciale. Il tutto. pur tenendo conto delle difficoltà economiche in cui versano gli enti deputati a sostenere il diritto allo studio in provincia di Salerno”.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteMorte di Francesco Rosi: profondo dolore della Fondazione Valenzi
SuccessivoLutto per la Cisl Salerno. E’ morto il sindacalista Gianni Breda
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.