Clamoroso al “Solaro”, l’Herculaneum cede di misura ai flegrei, nella partita probabilmente meno complicata del campionato, almeno sulla carta. Colpa sicuramente di una partita di Coppa – disputata mercoledì (3-3 col Volla) – davvero estenuante e che ha portato via agli uomini di Ulivi numerose energie, ma certo l’atteggiamento mentale con cui i granata hanno affrontato le prima battute del match è parso rivedibile. Il calcio di rigore sbagliato, poi, ancora sullo 0-0 ha finito di tarpare le ali ad una squadra che stava provando ad alzarsi in volo.
L’Herculaneum ha così pagato a caro prezzo una giornata no da parte dei suoi, che non sono riusciti a recuperare la rete messa a segno da Matrecano ad inizio ripresa, pur provandoci sino alla fine.
Il primo sussulto comunque lo regala, al 4’, proprio la formazione di casa con un tiro di Imparato dal limite di poco a lato. Più ghiotta l’occasione capitata ancora al numero nove ercolanese al 10’: cross di Caso Naturale dalla destra, tiro ravvicinato di Imparato messo in angolo da Cortese. La risposta degli ospiti è affidata a Colesanti, che al 15’ ne fa fuori due, ma poi calcia debolmente per la facile parata di Capece. Il numero sette flegreo si rende pericoloso anche al 22’, ma la sua zampata sul primo palo termina a lato. Al 31’ il numero uno ospite è costretto a smanacciare in angolo su botta di Caso Naturale da lontano. Al 41’ il sostanziale equilibrio del match potrebbe essere spezzato dal calcio di rigore concesso ai padroni di casa per atterramento di Orefice da parte di Gritti.
È lo stesso regista ad incaricarsi della battuta dagli undici metri, ma Cortese intuisce e blocca.
Se la prima frazione di gioco si chiude col presagio di una giornata negativa per l’Herculaneum, il secondo tempo si apre con la conferma dello stesso: al 54’ vantaggio della Puteolana, con Matrecano che mette in rete un pallone facile facile servitogli dalla destra da Colesanti. Gli ospiti, galvanizzati, provano addirittura a raddoppiare solo tre minuti più tardi, ma i pugni di Capece tolgono a Muggione la soddisfazione del gol. Al 64’ è ancora quest’ultimo a rendersi pericoloso, ma la sua conclusione termina alta. I granata si svegliano nel finale, quando sale in cattedra il solito Caso Naturale, al quale solo la manona di Cortese al 74’ nega la gioia del gol su un tiro angolatissimo. Al 78’ è Salvati ad andare vicino al pareggio, ma la sua punizione da lontano viene respinta ancora dal numero uno ospite. Nonostante gli sforzi dell’undici di casa è, però, la Puteolana ad avere l’ultima occasione da gol, con lo scatenato Colesanti che al 40’ lambisce la traversa con un bel tiro di controbalzo.
Non c’è tempo, tuttavia, per rimuginare sull’inaspettata sconfitta. L’Herculaneum è, infatti, attesa dalla doppia fondamentale sfida con la Virtus Volla. Le due squadre si affronteranno prima in campionato, dove sono appaiate al terzo posto, e poi mercoledì 21 in Coppa Italia Dilettanti per giocarsi la finale nella semifinale di ritorno. Entrambe le gare si disputeranno al “Paolo Borsellino” della città vollese, pronto ad ospitare due gare che si preannunciano scoppiettanti.
Michele Di Matteo
