Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Napoli hanno tratto in arresto Sadia DIAWNE, senegalese di 22 anni e Mouhamed DIWARA, nato in Ghana 21 anni fa, responsabili in concorso tra loro di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente (marijuana).
I fatti si sono svolti intorno alle due del mattino, tra Port’Alba e Piazza Bellini, dove i due sono starti notati da una pattuglia dell’U.P.G. mentre, sotto l’arco della storica porta, aspettavano i “clienti” nel classico atteggiamento degli spacciatori.
E infatti, sono bastati pochi minuti agli agenti per notare che DIWARA è stato contattato da un acquirente, al quale ha ceduto una dose, mentre DIAWNE ha ricevuto il compenso, una banconota da 10 euro.
I poliziotti sono immediatamente intervenuti per bloccare l’illecita attività ma, alla vista della polizia, i due spacciatori sono scappati in direzione di Piazza Dante, dove sono stati raggiunti.
I due africani hanno opposto una viva resistenza, colpendo gli agenti con calci e pugni, tanto che uno dei poliziotti ha riportato lesioni alla mano destra.
L’intervento di altre due pattuglie ha poi consentito alla polizia di avere il sopravvento sui due spacciatori che sono stati dichiarati in arresto anche per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Addosso ai due africani sono state rinvenute 15 bustine di marijuana per un totale di circa 70 grammi e la somma di 30 euro, probabile provento dell’attività delittuosa.
Gli arrestati, che annoverano precedenti di polizia anche specifici, sono stati quindi condotti presso le camere di attesa della questura in attesa della convalida e della celebrazione del giudizio per direttissima in svolgimento questa mattina…