I Lions di Castellammare di Stabia Host e il Comune di Gragnano hanno presentato nella serata di giovedì 15 gennaio l’ultima fatica letteraria dello scrittore Michele del Gaudio dal titolo “Vangelo e Costituzione”. L’evento culturale, tenutosi nell’ambito dei services “Libri (ed altro) in biblioteca” – curato da anni dalla lion prof.ssa Annalisa Quartuccio – e “Le nuove ed allarmanti povertà”, ha visto una buona partecipazione della cittadinanza gragnanese e dei dintorni, incuriosita ed interessata all’opera dell’ex magistrato e onorevole oplontino.
Onorato il cerimoniale e dopo un rapido saluto alle autorità, politiche e non, presenti in sala, nonché un ringraziamento alla platea tutta, il relatore lion Coticelli Avv. Pasquale ha introdotto brevemente l’autore sottolineando l’importanza del lavoro di diffusione della cultura della legalità e, con particolare attenzione ai giovani studenti, dei valori di pace, onestà ed umanità. Valori di centrale importanza soprattutto nell’attuale momento storico e alla luce dei recentissimi, tragici, avvenimenti parigini. Subito, quindi, veniva presentato l’assessore del Comune di Gragnano dott. Antonio Di Martino il quale prendeva la parola per un indirizzo di saluto che si è tramutato in una vera è propria, gradevolissima, relazione dalla quale è emersa tutta la passione scaturita dalla lettura del libro in presentazione. Il Presidente del Lions Club Castellammare di Stabia host, Camillo Giancristofaro, ha, quindi, sottolineato con il proprio intervento di saluto quanto i valori più volte richiamati nel libro “Vangelo e Costituzione” siano in comunione e si ritrovino nei principi del lionismo letti ad inizio serata dall’Avv. Coticelli, sottolineando l’importanza dei services svolti e della diffusione della cultura per la costruzione di un mondo migliore.
Il primo relatore, dott. Luigi Riello, Sostituto Procuratore Generale della Repubblica presso la Suprema Corte di Cassazione, grande amico dell’autore, ha rimarcato il valore dell’uomo e del giurista, il suo carattere rivoluzionario e pacifista, la sua vicinanza, senza essere blasfemi, con il Gesù del libro, ripercorrendo le tappe più significative del racconto evidenziandone alcuni stralci densi di significato e dalla delicata poetica, tra tutti la lettera aperta a Papa Francesco.
Il prof. Luigi Notaro, Docente di Diritto Ecclesiastico e Pubblico presso l’Università Federico II di Napoli, nonché Presidente dell’associazione Giuristi Cattolici, dopo aver fatto una brillante ed appassionata esegesi in ordine all’insegnamento del Vangelo e della Costituzione, si dichiarava particolarmente affascinato dalla capacità dell’autore di trovare un punto di convergenza tra i due Ordinamenti, sottolineando i valori necessariamente comuni, che trovano dimora nel Vangelo e nella Costituzione, entrambi “dalla parte dei deboli” e che “accolgono non escludono, riconoscono diritti, ma vogliono anche la loro attuazione attraverso l’eliminazione delle ingiustizie”.
Dopo aver evidenziato tutta la gratitudine e l’emozione per le belle parole spese dagli illustri relatori a favore del libro e della sua persona, l’autore Del Gaudio, carismatico come sempre, dopo aver ricordato che tutti gli importi derivanti dalla vendita del suo lavoro sarebbero stati devoluti all’associazione “Libera”, intratteneva l’uditorio amabilmente spaziando dal ricordo delle figure da lui chiamate “apostoli contemporanei” (uomini buoni aldilà dell’appartenenza alle più svariate categorie: giuristi, prelati, cantanti…) a gustosissimi aneddoti della propria vita da magistrato prima e deputato poi, concludendo con il ribadire lo scopo della propria missione: la diffusione della felicità, che non può essere quella effimera presentataci dal mondo moderno, ma una più duratura e sincera, basata su valori condivisi ed universali.
Il Presidente della II Circoscrizione 108YA, dott. Pasquale Scognamiglio concludeva complimentandosi per la buona riuscita dell’evento e auspicando la ripresa del dibattito nelle scuole di ogni ordine e grado invitando anche i giovanissimi all’associazionismo per costruire una società ed un welfare capace di combattere le nuove povertà.
Dopo il “suono della campana”, che chiudeva ufficialmente i services, a riprova del coinvolgimento della platea, l’autore si è piacevolmente intrattenuto con i numerosi che hanno inteso approfondire il dibattito.
Lion Pasquale Coticelli