«Effettivamente la Mauriello – ha dichiarato il consigliere Andrea Viscovo – non è più sostenuta da alcuna forza politica essendo passato anche il consigliere Raciti all’opposizione. Ormai la città è nelle mani del PD che vuole fare, come al solito, il bello e “soprattutto” il cattivo tempo.
È paradossale – continua Viscovo – che un sindaco continui a governare con numeri risicatissimi alla mercé del consigliere di turno. Ovviamente non è più sufficiente appellarsi al buon senso del primo cittadino che sembra non rendersi conto della disfatta della sua amministrazione.
Dal palazzo si continua a sventolare ai quattro venti fantomatici finanziamenti e dopo tre anni, e sottolineo tre anni, si continua a dire “faremo”, “realizzeremo”, “porteremo”.
È finito il tempo delle promesse servono i fatti!!!»
Per il consigliere di opposizione Andrea Viscovo la ricetta da seguire oltre che semplice è ormai inderogabile:
«Bisogna iniziare dall’ordinario: a) potenziamento degli uffici; b) manutenzione delle strade; c) sicurezza del territorio; d) manutenzione delle scuole.
Passare poi allo straordinario dotando il paese di un serio strumento urbanistico e magari nuove infrastrutture per i cittadini e così via. Solo dopo ci si può prendere il lusso di pensare agli spettacolini, al wi-fi free ed ad altre simili passerelle».