Secondo gli accordi, era previsto che il servizio venisse svolto dai cittadini ‘svantaggiati’, che avessero manifestato la disponibilità mediante la compilazione del modulo presente sul sito della Cooperativa.
Da allora si sono susseguite una serie di lamentele da parte di alcuni dei richiedenti, che affermano di aver presentato la domanda, ma di essere stati esclusi a favore di altri cittadini, quindi senza che sia stata resa nota alcuna graduatoria di merito o di ordine cronologico.
La loro causa è stata accolta da Aniello Federico, Aniello Solimeno e Pietro Carotenuto, i consiglieri comunali che, in data 20 novembre 2014, hanno inviato una richiesta al sindaco di Boscotrecase Agnese Borrelli, al Segretario Generale Teresa Ranieri e al presidente della Cooperativa Angelo Vecchione, per conoscere, in primis, una graduatoria che evidenzi l’ordine cronologico dei richiedenti, e poi i criteri secondo i quali avviene la rotazione degli aventi diritto, il tutto ai sensi della legge sulla trasparenza 150/2000.
Purtroppo, a più di cinquanta giorni dalla suddetta richiesta, non è pervenuta alcuna risposta e perciò i consiglieri comunali, lo scorso 14 gennaio, hanno presentato un esposto al Prefetto di Napoli, affinchè venga fatta chiarezza sulla questione.
Lucia Guastafierro