Ecco la scheda del fischietto:
Cresce a Recoaro Terme, dove inizia ad avvicinarsi al mondo del calcio nella realtà dell’oratorio. Dopo un’esperienza come allenatore delle locali squadre di pulcini inizia la carriera arbitrale a 17 anni presso la sezione AIA di Schio a cui tuttora appartiene. Viene promosso alla C.A.N. C nel 2002, per decisione del dirigente arbitrale Claudio Pieri. In tutto accumula 69 presenze in Serie C1, comprese le finali play-off Pavia-Mantova e Monza-Genoa, e a cui bisogna aggiungere le finali play-off della Serie C2 tra Sangiovannese e Gualdo e quella tra Carpenedolo e Ivrea.
Nel 2006 arriva la promozione nella massima categoria, ancora una volta selezionato dal suo mentore, l’ex arbitro ligure Claudio Pieri. In Serie A ha esordito il 17 dicembre 2006 in Siena-Atalanta (1-1), dirigendo poi altre due gare nella massima serie e numerose altre nella cadetteria. Al termine della stagione sportiva 2013-2014 ha diretto 128 partite in serie A, tra cui quattro “classiche” del campionato: Milan-Juventus nel 2009, Roma-Juventus e il Derby di Milano nella stagione 2011-2012, Roma-Inter nella stagione 2012-2013.
A partire dalla stagione 2007-08 è stato selezionato come “quarto uomo” dall’UEFA per alcune partite di Champions League, confermando così di essere uno fra i più promettenti giovani arbitri italiani. L’11 luglio 2008 ha ricevuto il premio “G. Marchese” quale miglior arbitro immesso nella C.A.N. A-B da meno di due stagioni. Il successivo 10 agosto ha ricevuto la dodicesima edizione del Premio Sportilia, insieme a Massimiliano Saccani. Il 17 dicembre 2009 riceve la notizia ufficiale circa la sua nomina a nuovo arbitro internazionale.[1]
Il 3 luglio 2010, con la scissione della C.A.N. A-B in C.A.N. A e C.A.N. B, viene inserito nell’organico della C.A.N. A. In campo internazionale, nell’ottobre 2010 fa il suo esordio in una sfida tra nazionali maggiori, dirigendo Armenia-Slovacchia, gara valida per le qualificazioni ad Euro 2012. Nel maggio 2012, su invito della federcalcio rumena, dirige la finale di Coppa di Romania disputatasi nell’occasione tra Rapid Bucarest e Dinamo Bucarest allo Stadionul Național.[2]
Nel 2012 vince il Premio Giovanni Mauro. Nel settembre 2012 è designato dall’UEFA per una partita della fase a gironi della Champions League: si tratta dell’esordio assoluto per il fischietto veneto. Nell’occasione, dirige un match tra i croati della Dinamo Zagabria e i portoghesi del Porto. Altro impegno a dicembre tra Manchester United e CFR Cluj.
Nel febbraio 2013 fa il suo esordio nella fase ad eliminazione diretta dell’Europa League, dirigendo il match di andata dei sedicesimi di finale tra i cechi dello Sparta Praga e gli inglesi del Chelsea. Al termine della stagione 2012-2013 viene designato per arbitrare la finale di Coppa Italia in programma all’Olimpico il 26 maggio 2013, tra Roma e Lazio assieme agli assistenti Di Liberatore e Tonolini, al quarto ufficiale Paolo Silvio Mazzoleni e gli arbitri di porta Luca Banti e Antonio Damato.
Nel febbraio 2014 viene designato per dirigere la finale della 66ª edizione della Viareggio Cup World Football Tournament Coppa Carnevale, nell’occasione disputatasi tra Milan ed Anderlecht[3].
Nel maggio 2014 viene designato per la seconda volta di fila per la finale di Coppa Italia in programma all’Olimpico il 3 maggio 2014, tra Fiorentina e Napoli assieme agli assistenti Di Liberatore e Padovan, al quarto ufficiale Davide Massa e gli arbitri di porta Paolo Valeri e Daniele Doveri.
Ritorna a dirigere gare in Europa il 21 agosto 2014 in occasione dell’ultimo turno qualificativo di Europa League, gara di andata, tra i romeni del Petrolul Ploiesti e i croati della Dinamo Zagabria. Sempre nell’ambito di questa Coppa, dirige ad Atene il 18 settembre il primo incontro della fase a gruppi tra il Panathinaikos e la Dinamo Moskva.
Il 10 ottobre 2014 debutta nelle qualificazioni per il Campionato d’Europa per Nazioni 2016 dirigendo a Nicosia la gara tra Cipro e Israele.
Arriva il primo impegno stagionale in Champions League il 5 novembre 2014: sua la direzione tra gli sloveni del Maribor e gli inglesi del Chelsea. Sempre nella principale Coppa Europea arriva il secondo impegno: il 10 dicembre dirige la gara tra Athletic Bilbao e i bielorussi del Bate Borisov. Le due squadre sono eliminate dal prosieguo della Champions League ma lottano per un posto in Europa League.
Cosimo Silva