L’ambito sociale 26 ex ambito 9 è nato per garantire i servizi sociali previsti dalla Legge 328/2000. Una serie di vicende burocratiche ha, però, determinato lo stop ai servizi di assistenza, provocando la protesta di cittadini e associazioni. Nel corso della riunione tenutasi nei giorni scorsi su proposta del sindaco di Ottaviano, è stata decisa una compartecipazione dei Comuni per una gara a cinque per l’affidamento temporaneo dei servizi, in attesa che la burocrazia italiana espleti la gara.
Ma, soprattutto, Capasso e l’assessore alle politiche sociali di Ottaviano, Ciro Sesto, hanno proposto il commissariamento dell’ambito. Chiarisce il sindaco: “Non ci interessa qualcuno che gestisca l’ordinario: chiediamo un commissario con poteri speciali e capacità di interventi concreti, in modo da sbloccare definitivamente questa assurda situazione”. Venerdì i rappresentanti dei Comuni dell’Ambito incontreranno l’assessore regionale all’assistenza sociale Bianca D’Angelo.
Pasquale Annunziata