Operazione “Terra Santa”, le 9 persone coinvolte nel blitz degli agenti della Polizia di Pompei pochi minuti fa sono usciti dal commissariato di via Sacra scortati dai poliziotti. Ci sono indagati eccellenti come l’ex sindaco Claudio D’Alessio e l’attuale consigliere comunale Attilio Malafronte. Massiccio dispiegamento di volanti all’esterno del commissariato in attesa dell’uscita degli indagati. Hanno varcato, scortati dai poliziotti, l’ingresso del commissariato pochi minuti fa, dopo che gli sono state notificate le misure cautelari.
Secondo l’inchiesta della Procura di Torre Annunziata due dipendenti del cimitero e un interratore avrebbero anticipato i tempi delle esumazioni delle salme dal cimitero di via Nolana per avere posti liberi da vendere alla somma di 2mila e 3mila euro. Sono stati riscontrati favori per gli amministratori locali: esumazioni anticipate di 5 anni, provvedimenti per cui occorrre l’autorizzazione del sindaco, per fare posto ai defunti degli amministratori locali. Malaffare per un posto “in paradiso” al cimitero di via Nolana.
Coinvolto anche il titolare della Mirca sas: per ottenere il silenzio di un carabiniere, evitando di scoperchiare i favoritismi ai politici locali e le violazioni al regolamento di polizia mortuaria, gli aveva concesso lo stesso ‘piacere’.
In tutto sono 17 gli indagati mentre 9 le misure cautelari. Arrestato anche l’ex primo cittadino Claudio D’Alessio, finito agli arresti domiciliari.
Marianna Di Paolo
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