Per venire incontro alle difficoltà dei giovani studenti e musicisti emergenti, la Suono Libero Music ha lanciato l’iniziativa Studio di Registrazione Solidale.
Tramite questo progetto, l’etichetta discografica partenopea in partnership con l’assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Napoli, viene offerta agli artisti emergenti la possibilità di ottenere la registrazione in studio, editing, mix, mastering, e videoclip di qualità professionale con un contributo economico ‘simbolico’ di 200 euro.
Entusiasti il promotore dell’iniziativa, il cantautore e compositore Nando Misuraca e l’assessore Alessandra di Clemente, che ha finanziato l’attività d’impresa della Suono Libero Music tramite i fondi di ‘Sviluppo Napoli’.
I musicisti o le band che volessero aderire possono inviare una demo, anche di qualità amatoriale, che verrà successivamente esaminata dagli esperti della SLM che selezioneranno una band o un solista che potrà vedere il proprio singolo distribuito e promosso a livello nazionale.
Il materiale dovrà pervenire all’indirizzo mail: info@suonoliberomusic.com all’attenzione della DIREZIONE ARTISTICA .
Il primo artista a raggiungere questo traguardo è Antonio Manco, giovane cantautore napoletano di matrice rock-blues, classe ’89.
Manco ha all’attivo l’album autoprodotto ‘Ok…il momento è giusto’, opera prima che lo ha portato a suonare su palchi prestigiosi , tra questi, è stato finalista al ‘Meeting del Mare’ ed a ‘Rock Targato Italia’.
Presso lo studio di Via Giustiniano 119 (Napoli) Manco ha inciso in presa diretta due brani del suo repertorio e cioè ‘In un istante’ e ‘Carta Costituzionale’.
Da questa esperienza è nato il videoclip ufficiale di ‘In un istante’, diretto e montato da Marco Pesacane, realizzato in multicamera tramite l’utilizzo della particolare tecnica ‘Split Screen’ .
I brani sono disponibili in Free Download attraverso il social SOUNDCLOUD raggiungibile dalla Fanpage dell’Artista (https://www.facebook.com/antoniomancoofficial ) ed il sito ufficiale dell’etichetta: www.suonoliberomusic.com.
Raffaele Cirillo