Nell’ambito delle attività formative messe in campo dal Comune di Ottaviano, la presidenza del Consiglio Comunale, in collaborazione con gli ordini professionali presenti sul territorio, organizza un ciclo di seminari con cadenza mensile che si protrarranno per tutto il 2015.
Tali iniziative a favore di studenti, professionisti, consiglieri comunali, cittadini interessati, interesseranno molteplici settori quali l’economia, la gestione del territorio, la politica. La partecipazione a tale ciclo di seminari è gratuita.
I seminari saranno tenuti da docenti universitari e professionisti di chiara fama. Relatore del primo seminario sarà l’economista e docente universitario Emiliano Brancaccio, dell’Università degli Studi del Sannio. Il seminario si svolgerà il 24 gennaio dalle ore 17,30, nell’aula consiliare “Pasquale Cappuccio”, presso la Casa Comunale di Ottaviano. Argomento del seminario sarà “Crisi occupazionale: il Jobs Act è la soluzione?”.
Emiliano Brancaccio è ricercatore e docente di Economia politica e di Economia del lavoro presso il Dipartimento di Diritto Economia Management e Metodi quantitativi dell’Università del Sannio, a Benevento. Ha pubblicato vari articoli su alcune tra le principali riviste accademiche internazionali, tra cui il Cambridge Journal of Economics. Ha pubblicato saggi, curatele e monografie con numerose case editrici nazionali e internazionali, Ha collaborato con varie riviste e quotidiani, tra cui Limes e Il Sole 24 Ore. In qualità di commentatore dei principali avvenimenti economici e politici, è stato ospite di varie trasmissioni radiofoniche e televisive sui canali RAI, La7, Sky.
Oltre al professor Brancaccio, interverranno il sindaco di Ottaviano Luca Capasso e il presidente dell’ordine degli avvocati di Nola Francesco Urraro. L’evento è accreditato dal consiglio dell’ordine degli avvocati di Nola ai fini della formazione continua con l’attribuzione di tre crediti formativi
Introdurrà il seminario, il presidente del consiglio comunale di Ottaviano, Biagio Simonetti, ideatore e promotore dell’iniziativa.
Pasquale Annunziata