«Il Sindaco faccia chiarezza. La selezione dei dirigenti pur essendo di esclusiva competenza del primo cittadino, non avvenga per affinità politica come di prassi, ma per meriti professionali e riconosciute competenze».
Così il Segretario Pd Giuseppe Auriemma, a seguito dell’intervento dei Carabinieri per indagare sul bando pubblico che aveva portato alla nomina del dirigente Molaro, che da poco ha rinunciato all’incarico.
Incongruenze, mancanza di trasparenza: circostanze già evidenziate da un nota a firma del segretario, preceduta da una lettera indirizzata alla commissione esaminatrice da Crescenzo De Falco, consigliere Pd e presidente della Commissione Trasparenza, e infine da una interrogazione con dibattito in consiglio presentata dal Capogruppo Pd in consiglio comunale Giuseppe Cimmino assieme ai consiglieri democrat Auriemma e De Falco.
«Non è ulteriormente rimandabile – conclude Auriemma – la discussione di quest’ulteriore triste pagina in Consiglio Comunale. A questo punto il Sindaco si assuma la responsabilità politica e morale di quanto accaduto».