Le azioni concrete del Consorzio Centro Commerciale Naturale di Cava de’ Tirreni portano ad altrettanti risultati concreti.
Infatti, dopo qualche mese di attesa in più rispetto alla tabella di marcia fissata, soprattutto a causa dello sforamento del patto di stabilità, la Regione Campania finalmente ha erogato i finanziamenti del bando linea di azione b – “interventi a sostegno dell’associazionismo in ambito commerciale e turistico, delle reti di imprese e di servizi in comune e dei centri commerciali naturali” con allegati – annualita’ 2009.
Un risultato conseguito grazie all’intenso lavoro messo su sia dal precedente gruppo dirigente che ha guidato il consorzio fino all’insediamento dell’attuale Direttivo che, ha continuato l’opera nella medesima direzione, ed anche grazie alla caparbietà ed insistenza degli stessi consorziati che hanno creduto fino in fondo nel progetto del CCN stesso, come opportunità di sviluppo del territorio e delle attività commerciali.
Sono state messe in campo diverse azioni da parte dei consorziati beneficiari dei finanziamenti pari al 50% dell’investimento sostenuto: lavori di ristrutturazione, azioni di marketing e comunicazione, acquisto di shopper, promozione ed eventi.
“Il Consorzio funziona e può funzionare ancora meglio!” – ha dichiarato il presidente Di Maio – “Ora non ci fermeremo certamente qui; le potenzialità del nostro CCN sono ancora altre; siamo una forza del territorio e come tale ci muoveremo, ecco perché invito i titolari delle tante attività commerciali insistenti nel perimetro del Consorzio, ad avvicinarsi a noi, perché ne potranno trarre solo dei vantaggi! Siamo vincitori anche del secondo bando emesso dalla Regione Campania per gli INTERVENTI A SOSTEGNO DEI CENTRI COMMERCIALI NATURALI” con un investimento ammesso di € 398.360,00 per un contributo a fondo perduto di € 199.180,00; pertanto possiamo avere la possibilità di mettere in campo altre azioni volte al rilancio del commercio cittadino, azioni che mirano anche a far arrivare in città, tante altre persone dai comuni limitrofi che in questi ultimi anni hanno fatto sentire la loro mancanza, per godersi lo shopping cittadino in una vera atmosfera di «naturale», che non ha nulla da invidiare ai Centri Commerciali, cosiddetti «artificiali»”.