Una proposta, quella dell’istituzione di un tavolo tecnico di lavoro che veda coinvolte le principali associazioni torresi, che ha trovato la piena condivisione dell’assessore alla Cultura del Comune, Alessandra Tabernacolo: “Siamo convinti che la strada intrapresa sia quella giusta – ha detto nella giornata conclusiva – Per quanto riguarda l’ente, per l’anno in corso non ci sono i fondi per poter pensare ai quattro altari così come avveniva in passato, ma dal 2016 l’obiettivo dell’amministrazione è di riconsegnare la festa alla città, festa che però guardi oltre i confini cittadini”.
Un concetto del resto già espresso dal presidente del Polo artistico torrese, Antonio Crispino, che anzi guarda oltre: “Per il momento – spiega – la nostra intenzione è quella di tenere nella prima fase fuori le istituzioni, proprio perché la proposta del tavolo tecnico che andremo a costituire nelle prossime settimane nascerà solo dalle forze produttive cittadine. Non abbiamo, però, la presunzione che un percorso così ambizioso possa essere portato avanti da soli. Dopo avere coinvolto la scuola, abbiamo intenzione di chiedere il supporto della Chiesa e di quanti altri si faranno avanti”.
Positivo il commento del segretario generale del sindacato della comunicazione Cgil di Napoli, Osvaldo Barba: “Apprendiamo con entusiasmo di tale iniziativa e la sosterremo con forza. Il sindacato non può e non deve tutelare solo chi ha il posto fisso ma anche adoperarsi per la creazione di nuovi modelli occupazionali”. Nelle prime due giornate di CulturalMente, il Polo artistico torrese ha incassato i complimenti di Adelaide Palomba, presidente di Federalberghi Costa del Vesuvio; Adolfo Villani dell’Ascom; Francesco Scognamiglio, presidente di CameoArt; Francesco Del Gatto dell’Assocoral. Alla rassegna svoltasi nei locali del circolo professionisti hanno partecipato inoltre gli amministratori di Agerola per illustrare il progetto “Il sentiero degli Dei” e il direttore artistico di “Benevento città spettacolo”, Giulio Baffi.