I nuovi ambienti lavorativi individuati saranno utilizzati in attesa della ristrutturazione degli edifici demaniali definitivi.
Sullo sfondo del Grande Progetto Pompei, per il quale è partita una vera e propria corsa contro il tempo, la Soprintendenza deve affrontare anche i disagi e le lamentele dei numerosi dipendenti, in merito soprattutto agli alloggi non idonei. L’emergenza “alloggi”, inoltre, si è accentuata alla luce dell’assunzione di nuovo personale amministrativo ( 30 impiegati tramite la società Ales). L’Ente, alle strette, è stato costretto a rivolgersi all’esterno.
La scadenza del per la presentazione della manifestazione di interesse è fissata al prossimo 2 febbraio.