Una baby-gang, composta da 4 giovani, il più grande dei quali da qualche giorno ha compiuto 18 anni, mentre il più piccolo ha solo 15 di anni, è stata arrestata dalla Polizia di Stato.
Gli agenti della sezione “Volanti” dell’U.P.G., nel corso dei normali servizi di prevenzione e controllo del territorio, hanno imposto l’alt agli occupanti di un’autovettura Fiat Stilo che, con fare sospetto, si aggiravano in zona Poggioreale.
Il conducente, invece di fermarsi, a tutta velocità, è fuggito in direzione Via Stadera.
Ed è stato proprio a causa dell’eccessiva velocità che, nel corso dell’inseguimento, in prossimità del restringimento della carreggiata, l’autovettura si è schiantata contro un’altra autovettura in transito.
A causa della violenta collisione, l’autovettura coinvolta nell’incidente, condotta da un militare dell’Arma dei Carabinieri che si stava recando a lavoro, è stata sbalzata contro uno dei pilastri di Via Stadera.
La vittima, prontamente soccorsa da personale medico del 118, è stata condotta in ospedale e ricoverato per lesioni gravi guaribili in 30 giorni.
I 4 giovani, uno dei quali residente in Pollena Trocchia (NA) e gli altri nel quartiere Ponticelli (NA), all’interno dell’auto, nascondevano arnesi atti allo scasso di dubbia provenienza.
Alla guida dell’auto Fiat Stilo, vi era uno dei tre minori.
Fatta eccezione per uno di loro di 17 anni, gli altri 3 registrano pregiudizi di Polizia.
I tre minori sono stati arrestati dalla Polizia perché responsabili, in concorso tra loro, di tentato omicidio e denunciati, in stato di libertà, per i reati di resistenza a P.U., ricettazione e possesso di arnesi atti allo scasso.
Il maggiorenne, invece, è stato arrestato perché responsabile dei reati di ricettazione e resistenza a P.U. e denunciato, in stato di libertà, per possesso di arnesi atti allo scasso.