Nel turno odierno del campionato di calcio “Mini-Allievi”, Polisportiva e Boys Sannicolese hanno dato vita ad un incontro vibrante e combattuto, terminato 0 a 0, su un campo ridotto ad una risaia per l’incessante pioggia iniziata dal mattino e che si è protratta per l’intero incontro.
Non era facile giocare su un terreno simile, ciò nonostante i giovani, classe 1999, hanno profuso impegno e dedizione per dar vita ad una bella gara. E’ prevalso il gioco vigoroso piuttosto che azioni lineari. I calciatori più tecnici delle antagoniste, Leardi e Miele, della Boys, nonché Gianmarco Zoppino della Polisportiva, hanno provato a dare geometrie alle loro squadre ma era pressoché impossibile dare profondità agli attacchi.
Ogni sortita offensiva veniva spenta più dal campo fangoso ed allagato che dagli avversari. Primo tempo equilibrato con formazioni che arrivavano alla trequarti e si arenavano. Manovriera la Boys San Nicola, più fisica la Polisportiva Sannicolese.
Una prima frazione di gioco combattuta soprattutto a centrocampo ma sterile di sortite offensive. La seconda parte di gioco vede una leggera supremazia territoriale della Polisportiva con la Boys, sorniona, pronta a ripartire in attacco. Questo è stato il leit-motiv della ripresa. Boys attendista in attesa dello spunto vincente.
Occasione che in sostanza non c’è mai stata perché il campo impantanato l’ha fatto da padrone, più della stazza dei difensori in maglia Polisportiva. I giovani di mister Vigliotti hanno avuto anche un paio di buone occasioni in attacco ma per le avversità sinora citate, non sono andate a buon fine. Un pareggio giusto che premia due formazioni volitive e caparbie che rispecchiano in pieno il carattere dei due tecnici sannicolesi: Roberto Vigliotti, della Polisportiva e Giovanni Ferrante, Boys San Nicola.
Tra i due amici di vecchia data un salomonico pareggio che riteniamo ha soddisfatto entrambi, soprattutto per la volontà e l’applicazione tattica profusa in campo dai loro giovani. Il derby sannicolese termina con un giusto pareggio (0 a 0) che non scontenta affatto i pochi stoici spettatori che, sotto una pioggia battente, hanno assistito ad una gara giocata a viso aperto sebbene penalizzata dalle avverse condizioni atmosferiche. Sarebbe stato interessante, con i valori tecnici intravisti in campo, specie in alcuni giovani, assistere a quest’incontro su un terreno di gioco asciutto e lineare.
Tutti meritevoli di lode i calciatori, non sarebbe giusto scegliere i migliori in campo, hanno combattuto allo stremo delle forze con vigoria e caparbietà. Un bel derby sannicolese sebbene inficiato da pioggia e fango.
Annibale Nuovanno
