Benitez dal San Paolo: “Vincere a Doha e vincere queste gare, ci da la mentalità vincente e fiducia in noi stessi”.

Benitez Sala Stampa del San PaoloRafa Benitez, allenatore del Napoli parla in Conferenza Stampa dalla Sala Stampa del San Paolo, dopo il successo con l’Inter e l’accesso alla semifinale del torneo, ecco quanto evidenziato in esclusiva da il GazzettinoVesuviano:

VITTORIA IMPORTANTE: “Voi non mi credete quando parlo in conferenza stampa, quando vi dico che sono fortissimi, e che hanno fatto bene e hanno una rosa fortissima da Scudetto, abbiamo dato un messaggio importante all’estero, è stato uno spot per il calcio italiano e sono contento di Koulibaly e dalla sua prestazione”.

LA PARTITA: “Abbiamo avuto il controllo e ai punti meritavamo di vincere e lo abbiamo fatto e cercheremo di onorare tutte le competizioni, onoreremo anche l’Europa League e il Campionato”.

HIGUAIN: “L’attaccante fa sempre la differenza e deve farla, guai se non fosse così, una squadra senza il numero nove, ha tanto palleggio, ma devi avere qualità per metterla dentro, noi abbiamo Higuain e c’è lo teniamo stretto”.

ANDUJAR: “Ha fatto una buona partita, ma anche Rafael ha fatto ottime prestazioni, e questa competizione tra loro non può far altro che bene!”

IL MORALE: “Vincere a Doha e vincere queste gare, ci da la mentalità vincente e fiducia in noi stessi”.

CALLEJON: “Quando un giocatore esce dal campo è sempre un po dispiaciuto e arrabbiato fa parte della competizione tra i giocatori ed è essenziale per vincere qualcosa, non ha fatto nulla di strano”.

GARGANO- DAVID LOPEZ: “Voi sapete le caratteristiche dei nostri centrocampisti, loro sono giocatori di quantità, mentre Inler e Jorginho sono giocatori di qualità, ho quattro centrocampisti forti, e se stanno bene possono giocare tutti perchè non c’è molta differenza”.

TURN OVER: “Ci servirà per vincere qualcosa di importante, se hai giocatori di livello funziona, noi li abbiamo il segreto è coinvolgere tutti, e far crescere tutti e la rosa, bisogna continuare su questa strada”.

 

Dal nostro inviato al San Paolo: Cosimo Silva

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