“Da qui ve ne dovete andare, dobbiamo mangiare tutti”, è con queste continue minacce che Armando Di Martino, 33enne di Castellammare di Stabia, già noto alle forze dell’ordine, voleva imporre la sostituzione delle maestranze presso un cantiere edile per la ristrutturazione di un santuario della cittadina stabiese.
Ma il presunto estorsore è stato arrestato stamattina dai carabinieri della locale compagnia di Castellammare, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Torre Annunziata per tentata estorsione ai danni dell’impresa edile impegnata nei lavori.
Nel corso delle indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, i militari sono riusciti a identificare il Di Martino e a ricostruirne i movimenti attraverso i sistemi di videosorveglianza esterni al santuario e a quelli recentemente installati lungo le strade di Castellammare di Stabia.
Uno dei momenti di contatto tra il Di Martino e gli operai è registrato in un video che riprende il Di Martino salire le rampe del santuario con il suo scooter, prendere contatti con gli operai, e poi allontanarsi con estrema disinvoltura.