
“L’idea del progetto “Cineforum” – dice il sindaco, Francesco Pinto – nasce innanzitutto dalla consapevolezza che il linguaggio cinematografico è il veicolo ideale per la comprensione della realtà e di alcune problematiche storico-sociali. La selezione dei film del progetto avrà lo scopo di suscitare una riflessione profonda su alcuni temi importanti: dal cyberbullismo alla piaga della droga, fino alla legalità”.
“Si tratta di un’iniziativa lodevole che abbiamo sostenuto fin dall’inizio. Argomenti come le Foibe ed altri non vengono affrontati spesso e questa sarà un’occasione giusta per la memoria delle vittime. Un ringraziamento va al Sistema Bibliotecario Vibonese per la fattiva collaborazione”, dichiara l’assessore alle Politiche giovanili, Pasquale Fiorillo.
“Il cinema è un potente strumento di comunicazione sociale. Attraverso parole ed immagini ,spesso di grande impatto, riesce a generare riflessioni sugli spettatori andando ad affrontare anche temi di grande significato storico e sociale.
Il film scelto per il primo appuntamento dedicato alle Foibe, in particolare, vuole ricordare che in un tempo non troppo lontano il popolo italiano è stato ferito: istriani e dalmati sono stati vittima di un orrendo genocidio e da pulizia etnica , perdendo la propria terra e talvolta la vita”, commenta il presidente del Forum dei Giovani, Irene Passarelli.