Si riapre la corsa alla vetta della classifica del girone B del campionato Promozione. Non si è giocata la gara tra N. P. Sarno e la capolista G. S. Minori per impraticabilità del campo di gioco (condensa) ed è stata rinviata al prossimo 18 febbraio. Intanto, la Sammaritana Basket non è rimasta a guardare ed ha confermato il suo secondo posto. Infatti, facendo leva sul consueto apporto di Guadagnola (17) e Carbone (14), si è aggiudicata 60-53 la sfida contro la Salernitana Basket (quarta in classifica), alla quale un buon primo quarto e la giornata positiva di Capozzi (24) e Cerullo (14) non sono stati sufficienti.
Perde una posizione e scende al terzo posto il PromoBasket Marigliano, sconfitto 70-64 sul rettangolo di gioco del B. T. Stabia (decimo in classifica). Gli uomini di coach Di Maio hanno trovato in Orazzo (12), Ammendola (12) e Di Capua (12) le proprie punte di diamante, riuscendo a mettere alle corde Lieto (24), Gammella (16) e compagni.
Sale in quarta posizione la Pol. Folgore Nocera, che ha fatto un solo boccone del Real Napoli (62-42), al termine di una gara giocata praticamente a senso unico, con Fontanarosa (18) e Di Flumeri A. (15) a fare il bello ed il cattivo tempo al cospetto dei partenopei, sempre più in caduta libera.
Questi ultimi si sono fatti superare in classifica anche dal G. S. Abatese, reduce da una bella vittoria esterna sul parquet del Basket Pastena (54-59). Coach Festinese sta plasmando la squadra a sua immagine e somiglianza, trovando manforte in Russo (12) e Sicignano (16), ed i risultati provenienti dal campo gli stanno dando ragione.
Due sorprendenti sconfitte interne hanno visto protagoniste in negativo la Pol. Basket Vesuvio e la Hippo Basket Salerno: la prima è stata sconfitta 69-78 dal ritrovato Savoia Basket di coach Gusmano, che ha così ottenuto la sua seconda vittoria di fila, grazie al contributo di Pollinaro (15), Rendina (16) e Di Giorgio (13); la seconda, invece, si è fatta superare 51-56 dall’Olimpia Capri, trascinata dai soliti Ruocco (39) e Mancanello (13), e a nulla sono servite le buone prove di Brigante (13) e De Simone (12) per i padroni di casa.
Antonio Pollioso