E’ stato riproposto dall’Inps, gestione ex Inpdap, il progetto “Home Care Premium 2015”, un modello innovativo e sperimentale di assistenza alla disabilità e alla non autosufficienza, cui ha aderito l’Ambito Sociale N30, del quale fa parte anche il Comune di Boscoreale.
Il progetto “Home Care” interviene a supporto di anziani e disabili (minori e adulti) per consentire loro la permanenza a domicilio non solo con interventi economici o con servizi, ma anche a sostegno della comunità degli utenti nell’affrontare e gestire le difficoltà connesse allo status di non autosufficienza proprio o dei propri familiari. Destinatari del progetto sono i soggetti non autosufficienti rientranti nelle seguenti categorie: i dipendenti e i pensionati, utenti Inps gestione dipendenti pubblici; i loro coniugi conviventi; i loro familiari di primo grado; giovani minorenni orfani di dipendenti o pensionati pubblici.
Il progetto è articolato in prestazioni di: assistenza domiciliare per soggetti non autosufficienti con disabilità psichiatrica, fisica e/o motoria; progetti di assistenza e integrazione scolastica in favore di giovani studenti con disagi cognitivi e psichiatrici; interventi economici in favore di soggetti non autosufficienti residenti presso strutture residenziali e per i quali sia valutata l’impossibilità di assistenza domiciliare.
Si accede alla prestazione a seguito della pubblicazione del bando annuale. I beneficiari devono, necessariamente, essere residenti nel territorio dell’Ambito Sociale N30 (Boscoreale, Boscotrecase, Trecase, Torre Annunziata).
Le attività sono finanziate dal fondo credito e attività sociali, alimentato dal prelievo, obbligatorio, dello 0,35 %, sulle retribuzioni del personale delle pubbliche amministrazioni, in servizio. Tra le differenti modalità d’intervento a supporto della disabilità e non autosufficienza, l’Inps ha scelto di investire, in particolare, le risorse economiche del fondo nell’assistenza domiciliare, rappresentando il modello che meglio coniuga il binomio “sostenibilità – dignità umana”, da cui l’etichetta che identifica il Progetto Home Care Premium, ovvero, un contributo “premio” al fine di prendersi cura, a domicilio, delle persone non autosufficienti.
Per la presentazione delle domande, il cui termine scade alle ore 12.00 del giorno 27 febbraio, sono previste due diverse modalità: può essere presentata direttamente dall’utente, in via telematica attraverso il sito www.inps.it, previa richiesta Pin on-line; recandosi presso gli uffici di Segretariato Sociale dell’Ambito N30. Con questa modalità non è necessario da parte dell’utente avere un Pin on line. I richiedenti devono essere, in entrambi i casi, iscritti alla banca dati Inps.
La valutazione amministrativa delle domande è a cura della direzione regionale Inps, gestione dipendenti pubblici, competente per territorio. La domanda è ammessa se risponde ai seguenti requisiti: soggettivo (se rientra tra i soggetti destinatari); assicurativo (se è iscritto alla gestione Inps-Inpdap); territoriale (se è residente in uno dei comuni dell’Ambito N30).
In caso di valutazione positiva l’Inps invia la pratica all’Ambito per la pianificazione della presa in carico, che fissa la data di visita e di valutazione per la definizione del programma socio-assistenziale. La valutazione, di competenza di un’equipe multidisciplinare, si svolge sempre coinvolgendo il richiedente e i suoi familiari preferibilmente presso il suo domicilio e prevede la compilazione di una specifica scheda di valutazione.