Il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti: “La Corte Costituzionale ha stabilito l’incostituzionalità dell’art. 155, comma 1, del D.Lgs. n. 152/2006 (Norme in materia ambientale) nella parte in cui prevede che la quota di tariffa riferita al servizio di depurazione è dovuta dagli utenti “anche nel caso in cui manchino impianti di depurazione o questi siano temporaneamente inattivi” e sancendo giustamente che i canoni di depurazione debbano invece essere pagati dagli utenti del servizio idrico solo come corrispettivo dell’effettiva esistenza del servizio di depurazione, che a Scafati manca”.