«Cercheremo di fare la nostra parte». Con queste parole l’amministrazione comunale pompeiana, rappresentata dal sindaco Ferdinando Uliano e da una delegazione di consiglieri, esprime vicinanza ai dipendenti dell’Auchan che vivono da alcuni giorni momenti di difficoltà. L’ipermercato, di proprietà della multinazionale francese, attraversa una delicata congiuntura economica.
Nei giorni scorsi si sono susseguiti tavoli di concertazione tra i sindacati e l’azienda per scongiurare il pericolo della chiusura definitiva. Minaccia che pare essere rientrata. Come tentativo estremo di salvataggio la società Auchan ha proposto il taglio di circa il 30% dello stipendio e la mobilità volontaria e interaziendale. Ad essere interessati dal provvedimento, circa la metà dei 140 dipendenti impiegati presso lo storico ipermercato pompeiano.
Una situazione complicata quella dell’Auchan di Pompei, sulla quale avrebbe inciso anche l’apertura del centro commerciale “La Cartiera”. Le due strutture sorgono a meno di due chilometri di distanza l’una dall’altra. C’è chi punta il dito anche contro le istituzioni, “ree” di aver consentito la realizzazione di due cittadelle dello shopping su un piccolo territorio.
MarDiPa