In attesa rispettosa dell’esito dell’appello sulla questione dell’ineleggibilità’ del primo cittadino, sono convinto che la giovane esperienza amministrativa guidata da Paolo Cimmino debba andare avanti nell’interesse esclusivo di un territorio fondamentale per lo sviluppo di un’area importante per uno dei distretti turistici più importanti del mondo; abbiamo davanti una sfida importante: costruire una sinergia vincente tra i Comuni di Castellammare con il suo porto, Gragnano con la bellezza dei Monti Lattari, e le città di Pompei e la penisola sorrentina già oggi attrattori di enormi flussi turistici.
Le strumentalizzazioni ancora in corso sulla vicenda amministrativa di Gragnano non fanno bene alla città e per questo motivo devono essere respinte con nettezza”.