Inizia la conferenza Dries Mertens: “Penso di aver fatto una buona partita a Trebisonda, penso di giocare bene, e di fare bene, anche se ho giocato solo sei minuti, penso che sto giocando bene e non male, possiamo crescere, posso crescere e fare di più” . La gara col Trabzonspor? “Spero di fare una grande partita e di vincere e passare il turno”. Secondo posto? “Pensiamo una partita alla volta, guardiamo al Trabzonspor poi penseremo al Torino e al secondo posto”. “Per me è importante dare il 100%, a me piace giocare dall’inizio come a tutti i giocatori, ma se non gioco dall’inizio e gioco in gara in corsa, a me non interessa, se la squadra vince io sono contento e se posso dare il mio contributo, voglio rimanere a Napoli e fare qualcosa di grande col Napoli”. I rigori? “Chi non tira non sbaglia, e nonostante io abbia sbagliato poi dopo abbiamo sempre vinto e questo per noi è più importante”. Bilancio personale? “Posso fare meglio e posso fare di più ed ho tre anni e mezzo avanti ancora in maglia azzurra per migliorarmi e voglio fare di più”.
La parola passa a Rafa Benitez: “Sto bene ma domani non gioco, ma anche se non dovessi esserci Pecchia è apposto sia per domani che per il prossimo anno, starà ancora meglio (ride). La partita? “Sappiamo che abbiamo un chiaro vantaggio, ma dobbiamo stare attenti e gestire la gara e stare attenti”. La rosa? “Ha dimostrato che è forte e può ancora crescere ed ha margini di crescita, e crescerà ancora di più grazie alla competizione nei ruoli”. Coppa Italia, assenza di tifosi: “E’ un problema importante, è la legge che deve indirizzare le cose, ci devono essere i tifosi nelle partite ma deve essere la legge a regolamentare perchè tutto vada bene”. Il cammino in Europa League: “Prima vinciamo con il Trabzonspor e poi pensiamo al cammino in Europa League, poi guardiamo il Torino e poi la Lazio in Coppa Italia”. Rafael? “Possiamo farlo giocare o meno, dobbiamo pensarci un po, i giocatori devono scendere in campo lavorare e dare il 100% e dimostrare sempre il loro livello”. Duvan? “Lo abbiamo seguito e lo abbiamo visionato, la sua crescita è merito della sua forza di volontà, Fabio Pecchia, Miguqel, Gomez hanno tutti meriti che lo seguono e anche un po mio, ma soprattutto il merito è di Duvan che ogni giorno si allena sodo per migliorarsi”.
Dal nostro inviato a Castel Volturno: Cosimo Silva