Con l’avvicinarsi delle prossime elezioni regionali, ancora una volta gli attivisti di Sim richiedono criteri di equità e giustizia nella scelta degli scrutatori da impiegare nei seggi elettorali scafatesi.
La richiesta dei pentastellati non è nuova, infatti anche l’anno scorso i grillini si adoperarono per portare avanti la loro proposta di scegliere come scrutatori disoccupati o cittadini appartenenti a fasce di reddito più basse.
L’ appello per far sì che le loro proposte vengano inserite all’ordine del giorno del prossimo vertice comunale dl presidente del consiglio comunale Pasquale Coppola passa attraverso le parole di Giuseppe Sarconio, Gennaro Avagnano e Salvatore Zenna: “L’attuale crisi economica ed occupazionale ha investito anche il nostro territorio creando forti disagi sociali tra i cittadini; perciò le istituzioni locali dovrebbero rivolgere nei confronti delle categorie disagiate tutte le attenzioni possibili per scongiurare, ove possibile, notevoli sofferenze di natura economica e sociale.
Il comune di Scafati, in occasione delle imminenti elezioni regionali, dovrà avvalersi della collaborazione di scrutatori di seggio; noi chiediamo di adottare come requisito ulteriore per la nomina degli scrutatori la condizione di disoccupazione, oltre a quelle previste dalla legislazione vigente. Chiediamo inoltre di effettuare i controlli su tale stato incrociando i dati con quelli del Centro per l’Impiego. Tra le proposte da vagliare anche la possibilità eventualmente di legare la nomina a un titolo di studio e un reddito ISEE” .
Raffaele Cirillo