Il primo team ad arrivare al PalaErrico (domenica ore 18) è la capolista Scafati. “In questo momento ritengo che siano la squadra più forte del girone – afferma coach Mauro Serpico – Sono lanciatissimi dalle 8 vittorie consecutive e si sono rinforzati con l’innesto di Beatrice (11 punti, 2,5 rimbalzi, 1,8 assist). Hanno un roster completo con cestisti anche di categoria superiore come Di Napoli (10,3 punti, 3,2 assist, 2,6 rimbalzi di media), Carrichiello (16,3 punti, 5,2 rimbalzi e 2,1 assist di media) e Malachi (17,1 punti, 11 rimbalzi). Sarà una gara molto difficile, ma all’andata perdemmo di 3 (83–80) sbagliando un possesso sul –1. Quel risultato e quella prestazione sono un motivo di consapevolezza di potercela giocare tra le mura amiche. La differenza di valore c’è, ma vogliamo dimostrare che non è così ampia”.
In classifica le due compagini sono separate da 12 lunghezze, ma sul rendimento dei flegrei ha inciso la lunga serie di infortuni. Quando l’emergenza è calata il trend s’è invertito e lo confermano i 7 successi ottenuti negli 8 turni disputati nel 2015 (stop solo a San Severo). “Quando attraversi un periodo positivo non vorresti mai fermarti – rivela l’allenatore – c’è stata questa sosta che ci ha permesso sia di riposare un po’ sia di recuperare al meglio alcuni ragazzi che erano reduci da problemi fisici ed influenza. Abbiamo lavorato al completo e vogliosi di riscattare le sconfitte patite nel girone d’andata”. Scafati è una di queste. Per riuscirci servirà anche l’apporto del pubblico che, nella passata stagione, era molto numeroso.
In questa corrente le presenze sono calate. “Vedere le gradinate piene è bellissimo – sottolinea – E’ una grande gioia, soddisfazione per noi che rappresentiamo Pozzuoli. Le emozioni degli scorsi play off sono indimenticabili. L’obiettivo per quest’annata agonistica è cambiato in corso per le difficoltà avute, ora ci stiamo rilanciando e sarebbe piacevole rivedere quel seguito di tifosi. Ci darebbe una carica ancora maggiore”. Una spinta per percorrere questo rush finale.
UFFICIO STAMPA VIRTUS POZZUOLI