Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale Penale di Nocera Inferiore, Dott. Alfonso Scermino, ha archiviato il procedimento penale a carico del giornalista e blogger di Stabia24, Genny Manzo, dall’ipotesi di reato di cui all’art. 595 c.p. (diffamazione), intrapresa dalla presunta parte offesa, Nicola Cuomo, sindaco di Castellammare di Stabia, nel merito di alcuni articoli pubblicati su Stabia24 tra il 16 e il 23 febbraio 2014, riguardanti l’affidamento del servizio di raccolta rifiuti a Castellammare di Stabia, poi andato alla Ego Eco di Vittorio Ciummo. Secondo l’ampia richiesta di archiviazione presentata al G.I.P., dal Pubblico Ministero e Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Nocera Inferiore, Dott. Francesco Nesso; il giornalista Genny Manzo – difeso dagli avvocati penalisti, Salvatore e Catello Vitiello – non diffamò il sindaco di Castellammare di Stabia, Nicola Cuomo ma fu, sostanzialmente il suo, diritto di critica e di cronaca.
Si archivia, finalmente, una spiacevole vicenda che, tuttavia, ha visto come “primo attore” il sindaco eletto nelle fila del Partito Democratico, Nicola Cuomo: “Ebbene – precisa Manzo – Il sindaco democrat, dovrebbe sapere che non ogni espressione di per sé idonea a ledere l’altrui reputazione può considerarsi senz’altro illecita, dovendosi verificare l’eventuale sussistenza, nella specie, della causa di giustificazione consistente nell’esercizio del diritto di cronaca e/o critica; evidenziato che tale diritto non attiene, peraltro, alla sola attività giornalistica ma spetta a qualunque privato cittadino quale espressione della più ampia libertà di manifestazione del proprio pensiero (art. 21 Costituzione Italiana). Ciò che abbiamo fatto – ha precisato Manzo – appartiene alla libertà di critica che non può e non deve in alcun modo essere coartata né meno ancora, essere oggetto di alcun tipo di controllo, men che mai di carattere penale, in uno stato democratico – e un sindaco del Partito Democratico dovrebbe saperlo – basato sulla libertà.
Un modo di fare giornalismo pungente, tipico della “linea” adottata da Stabia24 e che fa parte della polemica politica; una linea che, nei fatti, non è mai trascesa in una gratuita e pretestuosa denigrazione dell’altrui persona – in questo caso del sindaco pro tempore di Castellammare di Stabia, Nicola Cuomo – né si è dotato di espressioni sovrabbondanti o, comunque, non pertinenti alla specifica questione dell’affidamento del servizio, poi andato alla Ego Eco Srl di Vittorio Ciummo”.