Si è conclusa l’esperienza Guadagno alla guida dell’amministrazione vollese. L’epilogo questa mattina quando il Consiglio comunale, convocato per discutere di una nota dei revisori dei conti e terminato con le dimissioni del sindaco e dei nove consiglieri tra maggioranza ed opposizione. Ad abbandonare il palazzo di via Aldo Moro sono stati i consiglieri Annone Giuseppe, Gennaro De Simone, Luciano Manfellotti, Pasquale Montanino (indipendente Lista Civica Verso Il futuro), Luigi Petrone (indipendente Pd), Pasquale Petrone, Rosario Raciti (indipendente Lista Civica Verso il Futuro), Salvatore Ricci e Andrea Viscovo. Dimissioni protocollate presso gli uffici comunali che hanno portato all’immediato scioglimento del consiglio comunale (ex art. 141 TUEL).
Atteso già per domani l’arrivo del commissario prefettizio che guiderà la città vesuviana sino alla prima data utile per le amministrative che comunque, per mancanza di tempi tecnici, non potrà essere quella già prevista per le Regionali di primavera inoltrata.
Domani, intanto, programmata una conferenza stampa dell’ex sindaco Angelo Guadagno che spiegherà le proprie ragioni e sicuramente non mancherà di affondare il colpo contro chi ha lavorato per concretizzare la fine della sua Amministrazione.
“È terminata l’era Guadagno/Navarro/a”. Questo il primo commento del consigliere Andrea Viscovo, tra i protagonisti della debacle amministrativa che ha poi aggiunto: «In questi tre anni, l’operato del sindaco Angelo Guadagno e del PD vollese, capeggiato dal presidente del consiglio Guido Navarra e dall’assessore Agostino Navarro, è stato, infatti, distruttivo e caratterizzato da gravi inadempienze.
Il Partito Democratico ha portato Volla in uno stato di totale abbandono e di degrado mai visto prima. A seguito delle forzate dimissioni del sindaco, l’opposizione si è dimessa per evitare con certezza che l’incapacità politica di questi soggetti continuasse a provocare danni al paese.
Da sempre ho denunciato – ha aggiunto Viscovo – l’arroganza e l’incapacità di amministrare del sindaco e della sua giunta. Guadagno avrebbe da tempo dovuto rassegnare le dimissioni, ha invece preferito restare attaccato alla poltrona il più possibile creando innumerevoli disastri con il serio rischio che il Partito Democratico, vero responsabile del fallimento vollese, potesse scaricarlo al momento opportuno. Con il PD, ha rendersi responsabili di quanto assistiamo oggi, ovviamente le i suoi consiglieri che nulla sono riusciti a portare a compimento del programma presentato durante la campagna elettorale del maggio 2012.
Finalmente – ha concluso Viscovo – è giunto il momento di alzare lo sguardo e guardare oltre per la valorizzazione una città piena di risorse e di gente che la ama».
Dal canto suo il sindaco ha commentato: «Chi ha causato quanto accaduto questa mattina porterà sulle spalle il macigno di quattordici mesi di gestione commissariale che di certo non saranno un bene per la nostra città».
Angela Del Gaudio