L’operazione, portata a termine a seguito della richiesta del sindaco scafatese Pasquale Aliberti di intervenire con urgenza sul territorio per tamponare i danni degli allagamenti nel corso Conferenza dei Servizi relativa al Progetto Grande Sarno (Lotto II), prevede le analisi del materiale prelevato nei pressi di Piazza Garibaldi e di Rio Sguazzatoio e permetterà ai tecnici di capire la natura dei rifiuti da dover rimuovere e smaltire.
I risultati saranno pronti tra 10/15 giorni e, solo dopo una precisa identificazione del materiale tossico o di scarto, si potrà procedere con la loro rimozione dall’alveo del fiume.
L’operazione di rimozione dei fanghi dal fondo del fiume farà quindi aumentare la capienza del canale, tamponando in questo modo gli effetti negativi della piena del Sarno nei tratti dove causa maggiori danni alla città.
Raffaele Cirillo