SCAFATI – Addio sogni di gloria. Le speranze play-off della Givova Scafati sono naufragate domenica sera, al PalaCosta. Sul parquet della vice-capolista Acmar Ravenna, i gialloblù sono stati superati 83-80 e non sono riusciti ad accorciare le distanze dal quarto posto e ad approfittare dello scivolone della Remer Treviglio a Treviso. Resta così a sei punti di distanza l’ultimo posto utile per raggiungere la qualificazione alla post-season. Con sei turni di stagione regolare ancora da giocare e dodici punti in palio, tenendo conto delle ben otto formazioni che ambiscono al medesimo obiettivo (quarto posto), anche se la matematica ancora non condanna i salernitani, la realtà dei fatti dice che obiettivamente solo un miracolo potrà permettere alla formazione dell’Agro di allungare il campionato oltre la regular season.
Dopo quattro vittorie consecutive, ha pesato come un macigno la sconfitta subita per mano della compagine romagnola, che si è trovata costretta a giocare per quasi tutto l’incontro senza Foiera, infortunatosi dopo pochi minuti (frattura scomposta dell’arcata zigomatica destra). Il buon approccio con il match non è stato sufficiente a Spinelli (25), Evans (29) e compagni, che hanno subito il ritorno ospite ed hanno peccato in discontinuità, prestando il fianco all’avversario. Resta però il rammarico di aver giocato alla pari del più quotato avversario e di non aver avuto la forza per piazzare la stoccata decisiva, forse anche per le non perfette condizioni fisiche di parte del roster, Zaccariello in particolare (in panchina solo per onore di firma).
Trasparente e schietto è, come al solito, il commento di coach Finelli: «Per vincere su questo campo avevamo bisogno di una partita molto più continua dal punto di vista difensivo. Purtroppo siamo andati a corrente alternata, abbiamo giocato un finale di gara non troppo produttivo – ha incalzato – ed abbiamo perso in volata. Ravenna è una squadra molto solida e per vincere sul loro campo avremmo dovuto giocare complessivamente meglio. C’è il rammarico per non avere sfruttato il vantaggio venutosi a creare dall’uscita di Foiera, permettendo alla difesa di Ravenna di raggiungere i propri obiettivi. Peccato, abbiamo perso una grossa opportunità. Ora abbiamo però la possibilità di recuperare i giocatori che hanno problemi fisici e – ha rilanciato il tecnico – prepararci al meglio per la doppia sfida casalinga».
Il calendario del campionato di serie A2 Silver prevede ora un turno di riposo, in occasione del prossimo fine settimana, quando, a Rimini, in campo neutro, si disputeranno le Final Six di Coppa Italia: Tezenis Verona e Centrale del Latte Brescia attendono le vincitrici dei due spareggi tra FMC Ferentino – De’ Longhi Treviso e Manital Torino – Acmar Ravenna, per decretare la vincitrice del trofeo di categoria. La Givova Scafati avrà così la possibilità di preparare al meglio la doppia sfida casalinga di domenica 15 marzo e 22 marzo, rispettivamente contro Proger Chieti e Bawer Matera, due sfide da vincere a tutti i costi per giocarsi le residue speranze di aggancio al treno play-off.
Antonio Pollioso