SCAFATI – La sconfitta subita domenica sera al PalaCosta di Ravenna ha interrotto la striscia positiva di quattro vittorie consecutive in campionato e, allo stesso tempo, ha forse mandato in frantumi le flebili speranze della Givova Scafati di riuscire nel miracoloso aggancio alla zona play-off.
I miglioramenti della squadra, visibili agli occhi di tutti e non solo degli addetti ai lavori, successivi all’infoltimento dell’organico con gli ingaggi di Spinelli ed Evans e alla sostituzione al timone di Putignano con Finelli, avevano riportato entusiasmo sulle sponde del fiume Sarno. Da più parti e non solo tra i tifosi, si era iniziato a parlare di play-off, perché il ridotto scarto di punti di distanza dall’ultimo posto utile (quarto) e la competitività della squadra alla pari delle prime della classe avevano riacceso la speranza di trasformare in un sol colpo l’attuale stagione agonistica da deludente in sorprendente.
La gara di Ravenna rappresentava un crocevia fondamentale: il successo in terra romagnola non solo avrebbe assottigliato a quattro le lunghezze di distacco dal quarto posto, ma avrebbe forse concesso all’allenatore di potersi finalmente sbottonare e parlare di post-season come di possibile obiettivo. Il kappaò subito nelle fasi conclusive del match ha invece riportato tutti con i piedi a terra. Le distanze dall’ultimo posto utile restano pari a sei punti e, con altrettanti turni di campionato ancora da giocare, seppure la matematica tenga ancora aperta la possibilità, appare obiettivamente complicato riuscire a raggiungere l’obiettivo. Dalla sua, però, la Givova Scafati ha il vantaggio di dover disputare quattro dei prossimi sei turni tra le mura amiche del PalaMangano: un privilegio importante, che andrebbe sfruttato a dovere, anche perché una delle trasferte sarà sul campo dell’ultima della classe (Bakery Piacenza), che, tra l’altro, alla penultima giornata, potrebbe già essere con la testa altrove.
In sostanza, quindi, i gialloblù non hanno ancora perso ogni speranza, ma sono consapevoli delle difficoltà e, allo stesso tempo, non intendono mollare già la presa. La prova di ciò è data dall’annuncio ufficiale dell’amichevole di questa sera (ore 18:00) contro la Givova Napoli (serie A2 Silver). La pausa del campionato di domenica prossima, a causa dalla contemporanea disputa delle Final Six di Rimini che decideranno la squadra che si aggiudicherà la Coppa Italia di A2, ha indotto la società, sollecitata dal tecnico, di tenere alta la tensione e di organizzare questo scrimmage di lusso, contro una compagine in grande difficoltà in categoria superiore, ma che ha già mostrato di voler lanciare un segnale importante a tutto il campionato e di voler combattere strenuamente fino al termine della stagione, nonostante le difficoltà finanziarie che sta attraversando club, in attesa dell’ennesimo passaggio di mano e di tempi migliori. Il match potrà fornire ulteriori utili indicazioni a coach Finelli, per iniziare a preparare con calma la doppia sfida interna, prima contro Proger Chieti e poi contro Bawer Matera, e per recuperare i vari acciaccati, Zaccariello in primis.
Antonio Pollioso