La raccolta differenziata cresce del 4% in un mese, “il Comune risparmia 33mila euro”

foto conferenzaCrescita di quattro punti percentuale della differenziata in appena un mese, calo di 243 tonnellate della frazione secca conferita in discarica con un risparmio per l’ente di oltre 33mila euro.

Sono alcuni dei dati illustrati quest’oggi dal sindaco di Torre del Greco, Ciro Borriello, e dall’assessore ai Rifiuti, Salvatore Quirino, nel corso di una conferenza stampa convocata nella sala giunta di palazzo Baronale per fare il punto sullo smaltimento della spazzatura in città e sulle novità che interesseranno l’intero settore nei prossimi mesi. Dati che testimoniano come – secondo l’amministrazione comunale – il servizio sia migliorato nel corso delle ultime settimane: “A parlare sono i numeri – ha sostenuto l’assessore Quirino – visto che si è passati da una percentuale del 45% di differenziata nello scorso mese di gennaio al 49% registrato a febbraio, con un incremento in un mese del 4%. Dati che ci fanno sperare di poter chiudere l’anno in corso con il raggiungimento di una quota che varia dal 55 al 65%”.

Ma è anche sulla parte indifferenziata che si sono concentrate le attenzioni dell’amministrazione comunale: “Rispetto alle 2.302 tonnellate di frazione secca – prosegue Quirino – che sono state conferite in discarica, a febbraio la quota è scesa a 1.535 tonnellate, con 767 tonnellate di differenza e un risparmio per l’ente di oltre 104mila euro.

Se invece il confronto viene fatto con il mese di febbraio dell’anno scorso si nota come, a fronte delle attuali 1.535 tonnellate raccolte e smaltite, nello stesso periodo del 2014 le tonnellate erano 1.778, con una differenza quindi di 243 tonnellate e un risparmio di 33mila euro. Risparmio che tradotto in base annua porta a 360mila euro spesi in meno per smaltire l’indifferenziata. Questi dati alimentano ulteriormente i ‘dubbi’ che come amministrazione avevamo in merito allo svolgimento del servizio nei mesi scorsi”.

Un argomento sul quale torna il sindaco, Ciro Borriello: “Se la ditta che in precedenza si occupava del servizio ha presentato un ricorso al Tar chiedendo all’ente 5 milioni di euro – afferma il primo cittadino – l’amministrazione è pronta a esigere una cifra quattro volte maggiore. Il danno provocato dalla cattiva gestione del servizio registratosi fino al mese scorso ha infatti minato la credibilità del Comune, che forse è difficile da quantificare nell’immediato in termini economici ma che ha fatto perdere tanto di quello che di buono era stato fatto fino al 2012”.

“Siamo impegnati – prosegue il sindaco – nel lavoro che punta da un lato a fare diminuire il costo della Tarsu e dall’altro a migliorare il servizio. In questa ottica va intesa l’idea di puntare sulle cosiddette ‘mini isole ecologiche’, che dovranno essere sempre più vicine ai cittadini distanti dai tradizionali centri di raccolta. E in questa ottica va intesa anche l’idea di fornire bonus per i ‘rifiuti nobili’. Sistema di premialità che punta a fare ‘innamorare’ della differenziata anche chi finora la raccolta la fa male o non la fa proprio”.

Nel corso della conferenza stampa il sindaco Borriello ha annunciato che il sistema di premialità “partirà da domenica 15 febbraio, inizialmente in quattro punti (ex molini Marzoli, ex mercato, mercato ortofrutticolo e palazzo La Salle) in giorni e orari che verranno comunicati in maniera ufficiale la prossima settimana, più il punto raccolta presente nella ditta dei Fratelli Balsamo di viale Europa e che sarà attivo 24 ore su 24. Si punta poi, dopo l’approvazione del bilancio, a creare anche due ‘uffici mobili’ in maniera da servire al meglio l’intera popolazione”. Importante, per il primo cittadino, anche il contributo che arriverà da “comitati di quartiere, parrocchie e scuole, che abbiamo già incontrato in più occasioni, chiedendo un coinvolgimento quanto più diretto nel lavorare profuso per migliorare l’intero ciclo di raccolta”. Per chiudere, Ciro Borriello ha puntato l’attenzione sulla delibera che ha previsto “la possibilità per i cittadini di dotarsi di proprie compostiere, sistema questo che potrebbe permettere ai cittadini di ricevere un’agevolazione sul pagamento della Tarsu, con un risparmio del 30%”. Per questo progetto, come ha evidenziato il responsabile del settore, Francesco Panariello, verranno investiti i 200mila euro ricevuti in passato quali finanziamenti per il miglioramento del servizio. Alla conferenza stampa hanno partecipato anche i responsabili della ditta “Fratelli Balsamo”.

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