La recente pubblicazione del rapporto Unesco sullo stato del sito archeologico di Pompei e sulle azioni messe in campo con il Grande Progetto Pompei contribuisce a pochi mesi dall’inizio del 2015 a confermare il buon esito del grande investimento avviato a supporto della salvaguardia dell’antica città e a mettere in evidenza i primi risultati concreti e visibili degli interventi. I lavori del GPP, e il rapporto Unesco lo conferma, vanno di pari passo con l’attività di manutenzione ordinaria da sempre condotta dalla Soprintendenza e che grazie ai recenti interventi di straordinarietà, potrà sempre più essere garantita in maniera stabile e autonoma.
“Dopo gli sforzi finora profusi – dichiara il Soprintendente Massimo Osanna – finalmente arrivano i riconoscimenti che ci aspettavamo. Le diverse professionalità in campo e la sinergica collaborazione della Soprintendenza con la struttura del Grande Progetto Pompei dà ragione al Governo delle scelte fatte e a noi dà merito dell’impegno locale di grande collaborazione e cooperazione”.
“Quanto evidenziato dagli Ispettori UNESCO– aggiunge il Generale Giovanni Nistri, Direttore del Grande Progetto Pompei – costituisce un qualificato segnale di apprezzamento nei confronti dell’operato del personale del GPP e della Soprintendenza e dà a tutta la struttura un ulteriore slancio a proseguire nella direzione intrapresa, rappresentando un punto di partenza, non certo di arrivo.”