A rischio ci sono alberi secolari di importanza storica e che non risultano vincolati dalla Soprintendenza. E’ il caso dei 25 alberi presenti nella villa comunale di Nola, in provincia di Napoli e per i quali l’amministrazione comunale avrebbe disposto l’abbattimento. Tra le piante da abbattere anche il Cipresso Montezuma, uno degli alberi secolari più importanti della provincia di Napoli. Gallo ha recepito le istanze portate avanti dai cittadini attivi di Nola, che da mesi si stanno riunendo per individuare la strategia per salvare gli alberi monumentali di Nola. Il deputato pentastellato ha inviato una lettera a Giorgio Cozzolino, Soprintendente ai Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici, Artistici ed Etnoantropologici per Napoli e Provincia, con la quale si chiede di porre la villa Comunale di Nola, che ospita gli alberi in questione, sotto vincolo paesaggistico.
“Gli interventi di ristrutturazione – ha detto Gallo – disposti dall’amministrazione comunale pregiudicano il patrimonio conservato dalla villa, che risale all’epoca medievale, e stanno danneggiando gli alberi secolari presenti ed oramai vicini all’abbattimento. Voglio capire come mai, ora che c’è una legge che mette sotto tutela gli alberi monumentali, l’elenco del 2007 si è così impoverito mettendo a rischio le ricchezze del nostro territorio. Mi unisco alla battaglia degli attivisti di Nola e le associazioni ambientaliste, come il WWF, la Lipu e Legambiente”.