Sconti nei negozi agli over 65, la Fnp Cisl chiede ai Comuni del Salernitani di seguire l’esempio del centro toscano di Castagneto Carducci e varare la “Carta Anziani”. L’idea sarebbe quella di riunire un gruppo nutrito di soggetti commerciali (ad esempio supermercati, negozi alimentari, d’abbigliamento e articoli sportivi, parrucchieri, palestre) che fornissero sconti alle persone con più di 65 anni. A quanto si apprende l’iniziativa è già in vigore in provincia di Livorno, nel comune di Castagneto Carducci.
Un progetto che il sindacato provinciale, guidato da Giovanni Dell’Isola, vorrebbe portare avanti, in via sperimentale, in alcune comunità del territorio salernitano. L’idea prevede che i negozi aderenti all’iniziativa rilascino, al momento del rilascio dello scontrino, uno sconto sull’importo speso da chi è in possesso della carta, in percentuale, come pattuito al momento della loro sostegno al progetto. Lo scopo, dunque, è quello di offrire alle persone di oltre 65 anni una serie di agevolazioni. “Oggi più che mai – ha dichiarato il segretario generale Giovanni Dell’Isola – la Carta Anziani potrebbe uno strumento importante per i cittadini. Per le amministrazioni comunali il progetto sarebbe a costo zero”. Una proposta che vorrebbe rivolgere particolare attenzione verso le spese che riguardano sia la salute che altre tipologie di acquisto nei confronti di pensionati e soggetti anziani con difficoltà economiche.
“Si tratta di un percorso – ha commentato Dell’Isola – che trova il suo consolidamento in questi ultimi anni in Toscana, un periodo in cui la sperimentazione, messa in atto mediante l’adesione delle prime attività commerciali, ha prodotto dei risultati anche inaspettati. Portarlo in Campania e nella nostra provincia, dove ci sono molte realtà simili a quelle di Castagneto Carducci, non sarebbe utopia. Oggi più che mai la “Carta Anziani” diventerebbe uno strumento importante per i nostri cittadini over 65, con il quale misurare la propria capacità economica anche e soprattutto in termini di piccole e quotidiane agevolazioni, per le quali sempre di più si rende necessario un livello di attenzione massimo verso la spesa pro capite. Sarebbe un segnale positivo ma anche un vantaggio per gli esercizi commerciali che potrebbero aumentare la loro clientela, ma anche un concreto gesto di attenzione verso una categoria come gli anziani ed i pensionati che vivono una situazione di particolare difficoltà per la esiguità delle loro pensioni che nell’80%dei casi nella nostra provincia non arrivano a 1000 euro”, ha concluso Dell’Isola.