Ciro Oliviero e Roberto Bottiglieri, entrambi di 38 anni, come “piazza spaccio” di marijuana avevano scelto un luogo ove vi era una notevole affluenza di giovani, in considerazione della presenza di un istituto scolastico e di una comunità parrocchiale.
A sorprenderli in flagranza ed arrestarli sono stati gli agenti del Commissariato di P.S. “Portici-Ercolano” ad epilogo di un lungo servizio di osservazione, svolto in traversa privata Leone, in Portici.
I due si erano ben divisi i compiti, infatti, Bottiglieri aveva funzione di vedetta mentre Oliviero era quello che cedeva marijuana dietro corrispettivo di denaro.
I poliziotti sono intervenuti nel mentre si concretizzava lo scambio droga-soldi con tre giovani, di cui uno minorenne, giunti a bordo di un’autovettura.
Inutile il tentativo degli acquirenti, alla vista della Polizia, di fuggire e disfarsi di due dosi di marijuana appena acquistata.
Oliviero, pregiudicato per reati specifici, è stato trovato in possesso di 6 dosi di stupefacente.
Altra sostanza stupefacente, abilmente occultata in una busta in cellophane annodata, è stata rinvenuta dai poliziotti all’interno di un contenitore in plastica, nel corso di una perquisizione domiciliare nell’abitazione dell’uomo.
A Bottiglieri, fratello di un pregiudicato sottoposto alla misura di sicurezza della libertà vigilata, intraneo al clan Vollaro, è stata sequestrata la somma di €. 30,00.
I due, dopo aver trascorso una notte nelle camere di sicurezza della Questura, sono stati condotti al carcere di Poggioreale, perché responsabili, in concorso tra loro, del reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.