La differente versione di fatti tra India ed Italia scatenerà un grave incidente diplomatico che ancora non è risolto, creando un impasse internazionale.
Il libro cercherà di fare luce tra facili entusiasmi, la manipolazione politica, fino a giungere alla vera e propria mistificazione. Perché di questo caso si è parlato e si continua a parlare moltissimo, ma il più delle volte le notizie che arrivano sono faziose ed inesatte. Oramai sembra che a nessuno interessi più la verità, oltre al fatto mediatico, che ha toccato le corde più intime dell’opinione pubblica.
L’atteggiamento dell’opinione pubblica, ha portato la classe dirigente a cercare di cavalcare, in più momenti, l’onda dell’indignazione popolare.
E’ una situazione scomoda per tutti: per le grandi potenze, che non vogliono fare pressione da una parte o dall’altra per non inimicarsi nessuno, e per l’Europa che, pur dovendo prender le parti dell’Italia, non vuole perdere i contatti diplomatici con il paese asiatico.
Da parte dell’India, è molto importante poter mantenere un atteggiamento disteso su questo problema, sottolineando però con chiarezza che non fa più parte dei paesi “più poveri e deboli” ma che ha una chiara possibilità di poter trattare alla pari con gli stati ritenuti da sempre più ricchi e quindi più potenti. Non urla, ma non si fa mettere i piedi in testa, e mantiene l’atteggiamento di chi si sta anche riprendendo una rivincita, con un aplomb quasi inglese. Forse la nostra comunità politica dovrebbe, mettere da parte i propri interessi allagati all’elettorato e cercare di trovare la via diplomatica.