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Al ‘Bellini’ Glauco Mauri e Roberto Sturno nello spettacolo “Una pura formalità”, dal film di Giuseppe Tornatore

mauri sturnoDal 17 al 22 marzo, il teatro Bellini di Napoli ospita Glauco Mauri e Roberto Sturno nello spettacolo “Una pura formalità”, dal film di Giuseppe Tornatore del 1994; la versione teatrale e la regia è dello stesso Mauri.

E’ un racconto scenico la cui trama narra di un omicidio, di cui è accusato un noto scrittore, Oloff (interprete Roberto Sturno), il quale, fermato a tarda ora dalla polizia, privo di documenti, per indagini, viene interrogato da un commissario (Glauco Mauri) rigoroso e fermamente ligio al suo ruolo, le cui domande, importanti elementi della messinscena, mostrano timori e debolezze dell’umana natura.

Il confronto è un mezzo che, attraverso l’introspezione, darà modo ad Onoff di ricostruire a mano a mano i vari frammenti della sua vita. L’argomento cardine di “Una pura formalità” è la ricerca della memoria, una rappresentazione in cui gli spettatori riescono a cogliere la verità, alla stregua di un giallo, nella imprevista conclusione della storia. Ci piace ricordare Mauri, debuttante (1952), nel Machebeth di Sakespeare, suo grande personale successo nel ruolo di Snerdjiakov, con la regia di Orazio Costa; non solo, ma lo vogliamo ricordare nelle sue tante interpretazioni delle opere dei più grandi drammaturghi del mondo quali Dostoevskij, Ionesco, O’Neill, Beckett, Pasolini, Marlowe, Brecht, Lorca, Del Buono, di cui portava in giro con maestria le opere.

Inoltre ci piace ripensarlo accanto anche ai grandi attori della sua epoca, quali Renzo Ricci, Valeria Moriconi, Mario Scaccia, Anna Proclemer, Giorgio Albertazzi e tanti altri.

Roberto Sturno è un autodidatta, poichè ha imparato la lezione lavorando come tecnico di palcoscenico. Ha avuto, come attore, esperienze con registi quali Besson, Enriquez, Ronconi, Trionfo, Bolognini, in seguito, nel 1981, ha formato la compagnia con Glauco Mauri, interpretando i principali ruoli del repertorio classico e moderno.

Federico Orsini

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