Si è tenuta questa mattina la conferenza stampa di presentazione della visita del Pontefice presso il Santuario di Pompei nella sala della Curia.
Folta la presenza di giornalisti per la presentazione dell’opuscolo realizzato dalla Curia di Napoli per tutto il viaggio napoletano di Papa Francesco fissato per il prossimo 21 marzo e del libricino di preghiere elaborato dalla Chiesa pompeiana. Preghiere che accompagneranno il viaggio di Papa Francesco sin dalle prime ore del mattino del 21 marzo fino all’atterraggio previsto per le ore 8.
Altri momenti di preghiera sono previsti nei prossimi giorni in attesa della venuta del Santo Padre.
Alla presenza di numerosi giornalisti sono intervenuti monsignor Tommaso Caputo, arcivescovo di Pompei, e il primo cittadino della città mariana Nando Uliano. Presente in sala anche l’assessore Pietro Orsineri.
“Nel santuario di pietra giungerà il santuario della carità”, queste le prime parole del monsignor Caputo che ha spiegato come, anche se fugace, la visita del Santo Padre ha un enorme valore per tutta la comunità cristiana vesuviana.
“Il Papa Francecsco è da sempre devoto alla Madonna ed ha voluto onorarci di una visita per una sua preghiera personale alla Vergine di Pompei”, ha detto il monsignor Caputo.
Nonostante la visita programmata fosse per la città di Napoli il Pontefice ha voluto ritagliare un momento anche per la città mariana. In effetto la sua visita durerà circa 40 minuti, dopo la partenza alle 7 da Roma atterrerà alle 8 nell’area meeting alle spalle della Basilica e percorrerà in papa-mobile il viale interno del Santuario per giungere in piazza e salutare i fedeli accorsi. Subito entrerà per la preghiera.
“Sicuramente ci sarà un saluto ai fedeli – ha spiegato Caputo – ma Papa Francesco ci ha abituato spesso ai fuori programma. Presenteremo al Santo Padre tutte le opere volute da Beato Bartolo Longo e gestite dalla nostra chiesa. Stiamo pensando di intitolarne una di queste proprio a Papa Francesco”.
“La comunità tutta –ha continuato l’Arcivescovo – è profondamente grata al Santo Padre per aver voluto inserire nel suo pellegrinaggio a Napoli, la sosta di preghiera nella città mariana. Noi ci siamo preparati a questo evento di grazia, pregando per Papa Francesco e per noi stessi, per aprire degnamente il nostro cuore a questo incontro. Infatti, la preghiera in Basilica inizierà già alle 6.30 con la recita del Santo Rosario”.
“La Madonna di Pompei – ha concluso Caputo -è venerata in tutto il Mondo, dall’Asia all’Africa fino al Sud America dove a Buenos Aires un intero quartiere si chiama ‘Nueva Pompeia’ al centro del quale sorge una chiesa dedicata alla nostra Vergine. Papa Bergoglio è stato arcivescovo della capitale argentina e sicuramente avrà già fatto visita alla nostra Vergine in quella chiesa”.
Le parole del sindaco Uliano sono state rivolte principalmente alla sfera dell’ordine pubblico e della sicurezza: “stiamo elaborando un piano per la sicurezza, di concerto con la prefettura il commissariato di Ps di Pompei e tutte le forze dell’ordine, e per la viabilità e facilitare al massimo l’accesso dei pellegrini al Santario. Nei prossimi giorni contatterò i sindaci dei Comuni limitrofi affinchè garantiscano il loro contributo in termini di deflusso del traffico veicolare che si annuncia copioso. Successivamente si terrà una conferenza stampa alla presenza del prefetto di Napoli Gerarda Pantalone per illustrare tutta l’organizzazione in vista della visita del Papa affinchè tutte le informazioni utili possano essere diffusa dagli organi di stampa”.
A conclusione dell’incontro l’intervento di un gruppo di studenti del liceo scientifico “Pascal” che hanno chiesto al vescovo di farsi loro messaggero per portare un invito al Papa affinchè ritorni a Pompei per una visita dedicata prettamente alla città mariana.
Raffaele Cava
Gennaro Cirillo
