Uno degli appuntamenti da non mancare nella «Settimana della Legalità 2015» che, da lunedì 16 marzo sino a venerdì 20 marzo, vedrà coinvolti nella sala polifunzionale dell’IC3° Rodari – Castaldi di Boscoreale, plesso “Passanti – Scafati”, docenti, alunni, rappresentanti delle forze dell’ordine, della magistratura, giornalisti, scrittori e politici, è quello di martedì 17 marzo.
La giornata, difatti, è interamente dedicata al detective di origini campane (era nato a Padula, in provincia di Salerno, nel 1860), Joe Petrosino, che emigrato con la famiglia e diventato tenente della polizia di New York affrontò la malavita italo – americana riportando notevoli successi con i suoi metodi d’investigatore.
Rimanendo comunque assassinato a Palermo (e fu il primo delitto di mafia) mentre tentava di arrivare ai vertici dell’organizzazione che dall’Italia dettava regole e comportamenti agli affiliati negli Usa. A ricordare il poliziotto saranno il cavaliere Nino Melito Petrosino, suo familiare diretto, e il “singer” Luca Petrosino, che per l’eroico poliziotto italo – americano ha messo a punto, con i “Rockamorra”, il brano “Joe Petrosino”. L’appuntamento terminerà con l’intervento di Anna Improta, direttore di Ambiente reale, che relazionerà su “La tutela del territorio”.
Non meno importanti, tuttavia, sono le altre giornate che vedranno, a partire da quella iniziale, gli interventi del sindaco Giuseppe Balzano e del comandante della locale stazione dell’Arma, Massimo Serra. E così, a seguire, mercoledì, Tonino Scala, Francesco Paolo Oreste e Carlo Avvisati, svilupperanno i temi “Camorra”, “estorsioni”, “pizzo”; ci sarà Andrea Iovino, direttore della BIMED, che parteciperà al dibattito su “Maltrattamento e sfruttamento minorile”. Le giornate di giovedì e venerdì vedranno, invece, gli interventi di Rosa Annunziata, psicologa, e di Carlo Avvisati e Michele Del Gaudio (questi ultimi, interverranno venerdì) che tratteranno della “Guerra nel mondo” e di “Vangelo e Costituzione”.
Insomma, l’obiettivo che il programma d’interventi e dibattiti messo in campo dell’IC3° “Rodari Castaldi”, che è guidato dalla dirigente Teresa Mirone, vuole raggiungere è quello di offrire spunti di «significativa crescita personale da vivere attraverso l’esercizio consapevole della cittadinanza attiva e responsabile». Favorendo, dunque, attraverso la scuola, la diffusione della “cultura della Legalità”, che è trasversale e riguarda tutti, senza alcuna distinzione di nazionalità, di religione o istruzione.
Carmela Casinelli
