“La novità riguarda l’avere previsto un’operazione preliminare di monitoraggio dello stato della cartellonistica verticale, orizzontale e complementare, così da tenere sotto controllo gli investimenti da effettuare – spiega Stinga – L’inventario della segnaletica ci consentirà, oltre a perseguire obiettivi di risparmio della spesa, anche di avere una esatta conoscenza dello stato, con vantaggi in termini di conservazione e tutela dell’arredo urbano”.