Gli agenti hanno elevato sanzioni amministrative per un totale di oltre 30.000 euro, anche per violazione della normativa sullo smaltimento dei rifiuti in quanto il relativo registro risultava in bianco se pure l’attività era iniziata nel 2014.
Sono stati trovati al lavoro 16 cittadini extracomunitari, di cui 4 privi di documenti di riconoscimento, per cui il titolare, S. M., nato in Bangladesh 24 anni fa, è stato denunciato anche per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Uno dei 4 clandestini, inoltre, un bengalese di 20 anni, è stato denunciato in stato di libertà per aver falsamente dichiarato di essere minorenne.
Tutti e quattro sono stati accompagnati all’Ufficio Immigrazione della Questura ove è stato loro notificato il decreto di espulsione del Prefetto e l’intimazione a lasciare il territorio dello Stato disposta dal Questore.