Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Napoli hanno tratto in arresto ieri pomeriggio A.S., 33 anni, e I.C., 27 anni, responsabili di rapina aggravata, lesioni e danneggiamento ai danni di una donna di 31 anni.
L’episodio è avvenuto in via Taverna del Ferro a San Giovanni a Teduccio, dove la pattuglia dell’U.P.G. si è recata a seguito di una segnalazione relativa ad una donna aggredita in strada.
Al loro arrivo i poliziotti hanno solo trovato una Renault Clio con le ruote bucate e da questa sono risaliti all’identità del proprietario della macchina, il padre della ragazza aggredita.
Gli agenti si sono quindi recati all’ospedale Loreto Mare, dove la vittima si era andata a farsi medicare.
La donna ha raccontato l’episodio agli agenti, fornendo anche le generalità delle donne, sue ex cognate, le quali nel corso dell’aggressione le avevano sottratto lo smartphone.
Non è stato quindi difficile per la polizia rintracciarle e trarle in arresto per rapina aggravata, lesioni e danneggiamento della “Clio”, anche se, verosimilmente, il tutto è scaturito a seguito di vicende familiari.
Le due arrestate, condotte al carcere di Pozzuoli, hanno restituito lo smartphone alla vittima.