SARNO: Ferrara 19, Guadagnola 11, Moccia 10, Somma 8, Sangiovanni ne, Bennet, Auriemma 4, Milone, Robinson 29, Cardasco ne. Coach Corrado
GMA VIRTUS POZZUOLI: Orefice 6, Caresta ne , Longobardi ne, Orsini 6, Luongo 10, Aprea 17, Errico 10, Bastoni 7, Innocente 2, Loncarevic 13. Coach Serpico.
ARBITRI: Nicola Conterosito e Angelo Racanelli (Matera)
PARZIALI: 23–13, 45–41, 61–54,
USCITI PER FALLI: Orefice e Aprea (GVP)
Sarno arresta la striscia positiva della Gma Virtus Pozzuoli (81–71). I salernitani sono stati sempre avanti nel punteggio (massimo 11 lunghezze), ma i napoletani sono spesso rientrati (anche -5 al 39°), ma è mancato l’ultimo spunto.
Strana la prima parte del quarto inaugurale. La precisione e le palle perse dominano la scena. I padroni di casa hanno meno deficienze e si portano sul +8 al 4° (10–2). Continuano a non brillare le percentuali dei viaggianti e coach Serpico preferisce ricorrere al time out al 6° (19–6). I canestri di Errico (5) e Luongo (2) sono una piccola goccia nel mare locale. Neanche alcune sostituzioni risolvono il problema che, intanto, affligge un poco anche i rivali (23–13 al 10°).
In avvio di secondo periodo prosegue il recupero dei flegrei ed il tecnico dei salernitani preferisce ricorrere alla sospensione (25–19 al 12°). Somma (3) e Guadagnola (2) provano a dare un segnale ai compagni e agli avversari (31–20 al 13°). Questi ultimi sono molto vivi e, soprattutto, precisi e risalgono la china sino al 34–30 del 16° (3–10 con due triple di Orefice). Immediato il minuto chiamato dall’allenatore del Sarno. La sua squadra prova ad allungare (anche sfruttando il bonus di falli raggiunto dai contendenti), ma non è il frangente adatto: 45–41 al 20°.
Particolare l’andamento della terza frazione. Le percentuali non sono elevatissime. I padroni di casa provano a scappare, ma non vanno oltre il +9 al 29 (61–52) dopo alcuni +8 toccati al 26° (56–48), al 27° (58–50), al 28° (60–52). Con i canestri di Aprea (3), Loncarevic (4) e Luongo (2) i partenopei rispondono ai colpi altrui (61–54 al 30°).
Il +10 raggiunto due volte dai locali (66–56 al 32°, 70–60 al 34°) preoccupa coach Serpico che preferisce spendere un time out per impartire nuove direttive. Esegue anche due sostituzioni. Inizialmente il trend dell’incontro non cambia (74–63 al 36°), poi Aprea infila due preziose “bombe”: 74–69 al 38° ed immediata sospensione per il tecnico dei salernitani. Robinson (2) e Ferrara (3) ampliano subito la forbice (79–69 al 39°). Distanze inalterate sulla sirena (81–71).
UFFICIO STAMPA VIRTUS POZZUOLI