Gli stessi possono richiederlo anche per il coniuge convivente e i familiari di primo grado. In questo caso il dipendente può anche non essere residente nell’Ambito, basta che lo sia il familiare beneficiario.
Le categorie interessate sono dipendenti pubblica istruzione: insegnanti – collaboratori scolastici – impiegati amministrativi e scolastici; dipendenti enti locali: Comuni – Provincia – Regioni – Asl – Ministeri – Enti Ospedalieri; dipendenti forze armate: esercito – Aereonautica – Marina – Polizia – Polizia Penitenziaria – Carabinieri – Vigili del Fuoco – Guardia di Finanza – Forestale. I beneficiari potranno usufruire di prestazioni prevalenti: un contributo mensile per l’erogazione dell’Assistenza Domiciliare, fino ad un massimo di 1200,00 euro mensili; prestazioni integrative: servizi aggiuntivi a supporto del percorso assistenziale.
L’istruttoria delle richieste verrà effettuata dalla Direzione Regionale Inps rispettando l’ordine cronologico di inserimento delle domande.
«Per Poggiomarino si tratta di un’occasione importante al fine di garantire l’assistenza a disabili e malati gravi che troppo spesso va in difficoltà per i problemi economici legati all’Ambito – spiega l’assessore alle Politiche sociali, Angela Iovino – in questo modo puntiamo dunque a fornire un importante servizio accessorio per chi ne ha veramente bisogno».