Dopo un pari (Procida) e una sconfitta (Casagiove) l’Herculaneum torna alla vittoria. La serve su un piatto d’argento un immenso Pianese. Tre gol per palati finissimi. Tre standing ovation alle quali alla fine si associano anche i tifosi del malcapitato Campania Ponticelli, sconfitto 4-1. A completare il tabellino, infatti, la rete granata di Falanga e quella biancorossa di De Gennaro, che era valsa il momentaneo pari.
Nonostante il rotondo punteggio, però, la gara inizialmente stenta a decollare, con gli ospiti ben schierati in campo e attenti a non concedere troppi spazi ai calciatori ercolanesi. Quest’ultimi si affidano, allora, ai calci d’angolo, ma non riescono mai a trovare l’inzuccata vincente. L’occasione più ghiotta arriva, così, da una punizione laterale battuta da Pianese al 15’, sulla quale si avventa Cipolletta. Il numero uno ospite, tuttavia, nega la gioia del gol al centrale difensivo granata. Bisogna attendere un altro quarto d’ora per registrare la seconda vera emozione di giornata: Scafaro spedisce poco distante dal palo ercolanese un insidioso colpo di testa. La risposta dei locali arriva appena un giro di lancette più tardi con Basso, che non trova l’aggancio decisivo sotto porta.
Quando le squadre si apprestano ad andare negli spogliatoi sul punteggio di 0-0, però, Raffaele Pianese trasforma una partita a tratti soporifera in uno spettacolo di magia da stropicciarsi gli occhi. Minuto 45’, calcio di punizione. Palla sul vertice dell’area di rigore. Il numero 9 granata accarezza la sfera di sinistro e la manda all’incrocio scavalcando la barriera.
L’ex Napoli, però, incanta tutti meno che i suoi avversari. Dopo che Salivieri sventa un’altra pennellata dello stesso ad inizio ripresa, infatti, gli ospiti trovano il pari. Merito di De Gennaro, che al 54’ di testa insacca l’angolo battuto da Veneruso.
I tifosi dell’Herculaneum a questo punto si apprestano a vedere le streghe e invece quelli che Pianese estrae da suo cilindro a forma di piede sinistro sono conigli. La seconda magia di giornata arriva al 65’: palla ancora sul vertice destro dell’area e tiro a giro sotto l’incrocio più lontano. Gli ospiti risentono del nuovo svantaggio e l’undici di mister Ulivi ne approfitta per chiudere virtualmente la gara. Al 68’, infatti, Falanga (alla sua prima rete stagionale) fa 3-1 su imbeccata di Caso Naturale.
Partita praticamente finita, dunque. Non lo spettacolo dell’ala destra vesuviana. Perché se i maghi non ripetono mai lo stesso numero due volte, i fuoriclasse replicano ogni volta che possono. Pianese lo fa all’87’, con un altro incantevole sinistro a giro. Stavolta il cilindro – pardon, il cappello – se lo tolgono i tifosi, persino quelli del Ponticelli. Chapoux!
La traversa, invece, toglie a capitan Basso la gioia del gol nel primo minuto di recupero. Finisce, così, 4-1. Un risultato importante, che proietta nel migliore dei modi la formazione di patron Mazzamauro all’attesissimo derby di domenica prossima con la Turris. La capolista quest’anno in casa non ha mai perso. All’Herculaneum potrebbe, quindi, servire un’impresa. Magari, però, basterà anche soltanto una magia.
Michele Di Matteo
